Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] estranee alla sfera cultuale; agli altri premeva l'esercizio dei culti a loro affidati e il generale rispetto per l'éthos avito. A questo, d'altronde, non hanno mai recato offesa i filosofi, dotati, come ogni dotto greco, di religiosità profonda ...
Leggi Tutto
La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] , i contenuti del nuovo progetto pastorale appaiono chiari: insistenza sull’unità del popolo cristiano, valorizzazione dell’ethos popolare, centralità dell’azione dei movimenti, riscoperta delle radici storiche della fede e presenza sociale della ...
Leggi Tutto
PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] Manierismus: Tesauros und Pellegrinis Lehre von der “Acutezza” oder von der Macht der Sprache, München 1968; D. Aricò, M. P., l’«ethos» del savio in corte, in Studi e memorie per la storia dell’Università di Bologna, n.s., III (1983), pp. 243-277 ...
Leggi Tutto
Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] legato come quello alle leggi della cesura.
Ionico Metri ionici, due tipi ritmici considerati già dagli antichi di carattere (èthos) molle e rilassato, probabilmente connessi in origine ai culti asiatici di Bacco e della Gran Madre: ionico a maiore ...
Leggi Tutto
Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] and paradox, Berkeley, University of California Press, 1986.
s. ottenberg, Illusion, communication and psychology in West African masquerades, "Ethos", 1982, 10, 2, pp. 149-85.
The power of symbols. Masks and masquerade in the Americas, ed. N ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] stessa legittimazione teologica. Le sette, invece, sono numerose e differiscono in modo sostanziale per origini, ideologia, struttura ed ethos. Gli studi successivi hanno messo in evidenza l'importanza di operare delle distinzioni tra le sette e di ...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] data inoltre a determinati valori etici individuali, tanto che il ḥasidismo è stato definito "una qabbalāh trasformata in ethos" (Buber). L'attesa salvifica si accentrò sempre più intorno a figure carismatiche - gli ṣaddiqīm ('santi') - cui venivano ...
Leggi Tutto
Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] . Così i Sikh ('discepoli') nel XVII secolo si trasformarono da setta religiosa in un ordine militare caratterizzato da un proprio ethos guerriero.
Nel caso di sette fortemente organizzate, come ad esempio i Liṅgāyat o Vīraśaiva, il centro (o rete di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] -M. Tagliaferri, Il «Gesù di Nazaret» di Joseph Ratzinger. Un confronto, Assisi 2011; G. Coccolini, Alla ricerca di un ethos politico. La relazione tra teologia e politica in Joseph Ratzinger, Trapani 2011; F. Lombardi, In cammino con Benedetto XVI ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] domande cerca di rispondere quella parte della filosofia chiamata etica o morale. Le due parole derivano dal greco ethos e dal latino mos, che significano entrambi "comportamento".
Vivere secondo ragione
Secondo i Sofisti (filosofi greci del 5 ...
Leggi Tutto
ethos
èthos 〈ètos〉 s. m. [traslitt. del gr. ἦϑος]. – Nel linguaggio filos. e delle scienze sociali, il costume, la norma di vita, la convinzione e il comportamento pratico dell’uomo e delle società umane, e gli istituti con cui si manifestano...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...