Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] data inoltre a determinati valori etici individuali, tanto che il ḥasidismo è stato definito "una qabbalāh trasformata in ethos" (Buber). L'attesa salvifica si accentrò sempre più intorno a figure carismatiche - gli ṣaddiqīm ('santi') - cui venivano ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] , oppure a quello nazista tedesco, che, per quanto ambedue essenzialmente piccolo-borghesi, cercarono tuttavia di ricreare l'ethos e la retorica delle antiche monarchie militariste? Non era forse il loro 'espansionismo privo di oggetto' condizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] rinnovato senso civico, nella fase conclusiva del miracolo economico si manifestarono dunque diversi segnali di un nuovo mutamento dell’ethos collettivo, che sarebbe poi venuto alla luce nel 1968. Lo scontro tra generazioni sui vestiti e sulla musica ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] essere ridotta ai primi. Già Aristotele sosteneva che ogni azione umana è caratterizzata dall'interazione di un logos, un ethos e un pathos. Pertanto, quando si critica il razionalismo degli studi strategici ci si riferisce soprattutto agli scenari ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] .
15 Cfr. Gesta apud Zenophilum in Optat., app. I.
16 Synes., ep. 42.
17 M.-Y. Perrin, The Limits of the Heresiological Ethos in Late Antiquity, in Religious Diversity in Late Antiquity, ed. by S. Bangert, D.M. Gwynn, L. Lavan, Leiden-Boston 2010, pp ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] a un esame comparativo con altre forme in luoghi diversi, mostrano di derivare da un remoto passato africano ed esprimono un ethos specificamente africano. C'è molto più di un'intuizione, in sostanza, nell'opinione che le molteplici diversità e i ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] ai loro meriti individuali". Nel tentativo di dimostrare che "l'ordine democratico è parte integrante dell'ethos scientifico", Merton definiva la scienza come l'unione di quattro "imperativi istituzionali ‒ universalismo, comunismo, imparzialità ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] migliore, più suscettibile di essere popolarmente capita, espressione più che di una costruita e fredda ideologia, di un ethos morale, di una profonda passione, che si traducevano in pura azione, puro sacrificio nella tormentata aspirazione a una ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] nella valutazione. Sembra, tuttavia, potersene dedurre che né in un caso, né nell'altro si possa parlare di un ethos nazionale come per i paesi europei nei tratti sopra illustrati. La coscienza imperiale cinese sembra proporre un pendant orientale di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] più di qualcuno dei suoi precedessori normanni e svevi. Di carattere chiuso, non mancava tuttavia di sensibilità per l'ethos della società cavalleresca sovrannazionale: così si circondò di trovatori come Adam de la Halle e Raimond de la Tour ...
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ethos
èthos 〈ètos〉 s. m. [traslitt. del gr. ἦϑος]. – Nel linguaggio filos. e delle scienze sociali, il costume, la norma di vita, la convinzione e il comportamento pratico dell’uomo e delle società umane, e gli istituti con cui si manifestano...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...