Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] , sia che ci si metta dal punto di vista di una morale deontologica e dell'etica weberiana della convinzione o dal punto di vista di una morale utilitaristica e dell'etica weberiana della responsabilità. Ma in che modo? Pare improbabile che se ne ...
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Salute e allocazione delle risorse
Ruth Chadwick
(Centre for Professional Ethics, University of Central Lancashire, Preston, Gran Bretagna)
Le questioni concernenti l'allocazione delle risorse per l'assistenza [...] e il rapporto tra i principi per l'assegnazione di priorità e l'etica biomedica comunemente intesa (fig. 2). Si potrebbe pensare che l'etica medica sia tradizionalmente deontologica, soprattutto per come è stata espressa nei codici professionali, che ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] e l'idea di diritto (intesa come forma deontologica), che considerava come un criterio di valutazione del il D. venne anche accentuando il suo interesse per i problemi di etica e di filosofia politica. Sul terreno della filosofia sociale, sostenne che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina araba arricchisce le conoscenze antiche anche grazie ad alcuni apporti derivanti [...] di una cultura elevata, risente dell’incerta posizione della medicina nell’enciclopedia delle scienze. Gli si richiedono correttezza etica e consapevolezza deontologica: lo prova il fatto che il muhtasib, l’ispettore di cui si è detto, richiede ai ...
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PIOVANI, Pietro
Marco M. Olivetti
Filosofo della morale e del diritto, nato a Napoli il 17 ottobre 1922. Professore universitario di ruolo dal 1953, ha insegnato nelle università di Trieste, Firenze, [...] filosofica, Milano 1963). In una sorta di ontologia deontologica e negativa, P. reincontra temi tipici dello storicismo della morale, ivi 1972; Ragioni e limiti del situazionismo etico, in L'etica della situazione, a cura di P. Piovani, ivi 1974 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...]
In questo nuovo contesto, le riflessioni e le strategie deontologiche messe a punto da Gilles de Corbeil per aggirare il oltre che per la sua competenza anche per il forte senso dell'etica professionale. Jacoba ha un'alta stima di sé: si sente una ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] complessiva, vale a dire Il giuramento e alcuni trattati deontologici: La legge, Il medico, Le buone maniere e I in gran parte frutto di una costruzione a posteriori. Le norme etiche, nella misura in cui si possono estrapolare da testi che non ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] persona cui legittimamente appartiene.
A differenza della teoria deontologica di Kant che separa la giustizia dal bene, ricchezza, le capacità, l'appartenenza di classe e le convinzioni etiche. D'altro canto, a differenza di Kant, Rawls non recide ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] umano, è una nozione molto confusa dal punto di vista filosofico ed etico. Se si pensa al corpo in termini di possesso, di proprietà personale tessuti. Una posizione morale più idealista e deontologica, che sostiene senza riserve il principio della ...
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Sicurezza dei pazienti e rischio clinico in sanità
Alessandro Ghirardini
Rosetta Cardone
La sicurezza dei pazienti e la gestione del rischio clinico sono punti critici per tutti i sistemi sanitari, [...] , 13 aprile 2010), ovvero la necessità che la formazione comprenda aspetti sia scientifici sia etico-deontologici. In particolare, il nuovo Codice di deontologia medica dei medici chirurghi e degli odontoiatri, risalente al dicembre 2006, all’art. 14 ...
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ippocratico
ippocràtico agg. [dal lat. Hippocratĭcus] (pl. m. -ci). – Di Ippòcrate di Coo (gr. ῾Ιπποκράτης, lat. Hippocrătes), celebre medico greco nato nel 46o a.C., capo di una scuola famosa che da lui prende il nome (scuola i.) e autore...