CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] di logica, e l'anno seguente nella stessa collana L'eticanicomachea, ora l'interesse per Aristotele si fa sempre più serrato: dell'adeguazione delle istituzioni scolastiche agli ideali di vita etico-sociale in cui si determina la civiltà di una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento si assiste a una vera e propria “rinascita” dell’aristotelismo. Infatti [...] dall’idea (o, come ha scritto Eugenio Garin dall’“equivoco”) che mettere in bello stile latino testi come l’ EticaNicomachea , la Fisica e la Metafisica equivalesse a “risuscitare il vero Aristotele”.
Rispondendo a questa parola d’ordine umanisti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Accademia platonica
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Accademia è fondata da Platone come scuola per la formazione dei [...] gli sforzi che può fare un uomo.
Platone, Opere, trad. it. di A. Maddalena, Roma-Bari, Laterza, 1973
Aristotele
Filosofare insieme
EticaNicomachea, Libro IX, 12, 1172 a 1-7
E quello in cui per ciascuno consiste l’esserci, ciò per cui gli uomini ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] , dove l'A. parafrasò in versi alcune sentenze dell'Eticanicomachea, seguendo così l'esempio dell'Ars moralis del Lefèvre d l'influsso degli Adagia di Erasmo e del commento all'Etica aristotelica del Lefèvre d'Étaples, ed all'anno seguente il ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] evidentemente a una domanda dei B. circa l'uso dell'espressione "summum bonum", usata dal Bruni nella traduzione dell'EticaNicomachea, che l'autore conferma come l'esatta traduzione dell'espressione greca (lettera databile tra l'ottobre 1423 e il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Akrasia. Debolezza morale e uomini malvagi
Agnese Gualdrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Impiegato per la prima volta da Aristotele, [...] che nel vizioso non solo il comportamento è guasto, ma anche i suoi principi morali.
Nel VII libro dell’EticaNicomachea Aristotele discute anche di un’altra condizione di natura diversa che conduce l’uomo a commettere azioni sbagliate: la akrasia ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] e che sono dette 'pratiche' perché riguardano ciò che nella prassi è 'da farsi' (τὸ πρακτόν). Soprattutto nel 2° libro dell'EticaNicomachea l'abitudine è trattata in termini decisivi per l'intera tradizione filosofica antica e medievale. Le virtù ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] a Cosimo I; nuova ed. 1573), Politica (Firenze 1576, dedicata al granduca Francesco I; rist. Basilea 1582) ed EticaNicomachea (Firenze 1584, dedicata a Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino). Nel 1553 collaborò alla edizione delle Pandette ...
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Piacere
Salvatore Natoli
Il piacere è il senso di viva soddisfazione che deriva dall'appagamento di desideri, fisici o spirituali, come pure di aspirazioni di vario genere. Nel suo significato più immediato [...] cintura d'Afrodite dice che "lusinga e rapisce la mente anche di chi è molto saggio", verso citato da Aristotele (EticaNicomachea, 1149b, 17-18). La misoginia della tradizione è qui tanto evidente quanto immotivata. Ma non è questo il problema: per ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] Aristotele: dopo aver tradotto a diciannove anni il commento di Temistio, espone all'università di Padova prima l'EticaNicomachea (1474-75), Poi la Politica (1475-76), e compone una Epitome librorum Aristotelis ethicorum; quindi a venticinque anni ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...