Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] uno dei motori dell’opera.
Nelle pagine che seguono, infatti, insieme alle disquisizioni ed esegesi ‘tecniche’ sul testo dell’EticaNicomachea, risuona con evidenza molto di più e molto di meglio: niente meno che l’eco della disputa sulla libertà ...
Leggi Tutto
CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] di logica, e l'anno seguente nella stessa collana L'eticanicomachea, ora l'interesse per Aristotele si fa sempre più serrato: dell'adeguazione delle istituzioni scolastiche agli ideali di vita etico-sociale in cui si determina la civiltà di una ...
Leggi Tutto
BENZI, Ugo
**
Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] evidentemente a una domanda dei B. circa l'uso dell'espressione "summum bonum", usata dal Bruni nella traduzione dell'EticaNicomachea, che l'autore conferma come l'esatta traduzione dell'espressione greca (lettera databile tra l'ottobre 1423 e il ...
Leggi Tutto
Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] e che sono dette 'pratiche' perché riguardano ciò che nella prassi è 'da farsi' (τὸ πρακτόν). Soprattutto nel 2° libro dell'EticaNicomachea l'abitudine è trattata in termini decisivi per l'intera tradizione filosofica antica e medievale. Le virtù ...
Leggi Tutto
Piacere
Salvatore Natoli
Il piacere è il senso di viva soddisfazione che deriva dall'appagamento di desideri, fisici o spirituali, come pure di aspirazioni di vario genere. Nel suo significato più immediato [...] cintura d'Afrodite dice che "lusinga e rapisce la mente anche di chi è molto saggio", verso citato da Aristotele (EticaNicomachea, 1149b, 17-18). La misoginia della tradizione è qui tanto evidente quanto immotivata. Ma non è questo il problema: per ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] practica, per la quale testi del corpus aristotelico come gli Oeconomica (tradotto da un anonimo nel XIII sec.) e l'EticaNicomachea (tradotto, oltre che da un anonimo nel XIII sec., da Grossatesta verso il 1247 e probabilmente da Moerbeke intorno al ...
Leggi Tutto
Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] diverse forme di ϕρόνησις in relazione all'agire nella πόλις, all'agire nell'οἶκος e all'agire individuale (v. EticaNicomachea, VI, 8), ma non tre forme di ἐπιστήμη πρακτική, giacché questo termine non indica delle discipline, ma una modalità ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] , le traduzioni ‒ prima dall'arabo e poi direttamente dal greco ‒ degli altri scritti di Aristotele (la Metafisica e l'EticaNicomachea, innanzi tutto, ma anche i Libri naturales e precisamente la Fisica, il De anima, il De generatione et corruptione ...
Leggi Tutto
Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] di una comunità. La dottrina può essere fatta risalire ad Aristotele e, per l'età moderna, a Hegel. Nell'EticaNicomachea e nella Politica, Aristotele sostenne che le virtù morali e politiche dei cittadini potevano essere coltivate ed esercitate solo ...
Leggi Tutto
ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] Jaeger, Oxford 1957 (trad. it. Metafisica, a cura di A. Russo, Bari 1971); Aristotelis EticaNicomachea, a cura di I. Bywater, Oxford 1894 (trad. it. Ethica Nicomachea, a cura di C. Mazzarelli, Milano 1979); Aristotelis Politica, a cura di W.D. Ross ...
Leggi Tutto
etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...