GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] certa originalità, con un rimando alle "circonstanze del fatto" che costituiva non solo un distacco dall'Aristotele dell'Etica Nicomachea, ma anche una rivisitazione delle tesi bodiniane dei due occhi della storia. La geografia risultava, in altri ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] , barone d’Holbach, Claude-Adrien Helvétius o Jean-Antoine-Nicolas de Caritat, marchese di Condorcet, elaboravano una nuova etica, fondata sulla nozione di cittadinanza e su nuove forme di sociabilità che avversavano la divisione della società in ...
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MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] il neorealismo, da contarsi fra le «opere facenti parte di un medesimo processo, anche se sorrette da una diversa cultura etica e poetica» (Brunetta, p. 119), è la storia di Totò, uno degli ultimi proprietari di carrozzelle nell’imminenza del trionfo ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] di un approccio 'classico' alla montagna: non solo «una vittoria dell’uomo sui propri limiti» ma anche «l’affermazione di un’etica e di una tradizione consacrate» (Le mie montagne, 1965, pp. 272, 278). Più difficile, come si è visto, il confronto con ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] , ma trasmettere un metodo, educare alla libertà della ricerca, e anche al suo esercizio severo e umile, a un’etica del lavoro intellettuale, tanto più necessaria nel «nostro secolo […] preso nel moto velocissimo del progresso tecnico»; e concludeva ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] società: la sua condotta deve essere sempre esemplare perché, se egli viene meno ai suoi doveri e alla sua etica professionale, il danno colpisce tutta la collettività.
Dal "mercante perfetto" nasce dunque il possibile uomo "perfetto" e negli ultimi ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] ", e invoca il principio della consuetudine per legittimarlo nei termini di una "religione d'honore" proclamata come istanza etica superiore. In questa prospettiva il duello cessa di essere un istituto giuridico a cui ricorrere per difendersi da un ...
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MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] sintesi di «mente» e di «core» e quindi espressione di un’ispirazione solida e di una base etica altrettanto inossidabile. Seguiva la classificazione degli autori della tradizione italiana secondo schemi ingenuamente rigidi. L’accoglienza del testo ...
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ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] in cui il legame con la tradizione, l’aspirazione ideale e la forza espressiva rispecchiavano appieno l’intento restauratore, la tensione etica e la volontà di potenza del fascismo (Campana, 1991, p. 9). La I Quadriennale del 1931 lo consacrò con un ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] Feo, La causa di beatificazione, pp. 157-167; P. Fiorelli, Il giovane G. accademico della Crusca, pp. 167-183; G. Luti, L'etica letteraria di C. G., pp. 183-197; M. Pagliai, Il municipio interiore di C. C. Un letterato pratese per Prato, pp. 197-207 ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...