GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] e quotidiani) e soprattutto per l'interesse a scoprire sotto la molteplicità del reale la tipicità, la paradigmaticità etica di personaggi e situazioni, peraltro chiaramente esplicitata nel titolo che nell'edizione originale dell'opera compare in un ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] falsità del commissario Calabresi, carrierista senza scrupoli e servo dei potenti» (Armani, 2010, pp. 47 s.). A questa contrapposizione etico-morale contribuì anche l’uscita del film Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] di genio vulcanico e fiero. Attraverso l’esperienza del mancato finanziamento, Piranesi elaborò una nuova e coerente concezione etica del ruolo dell’artista nella società: divenne paladino di una totale indipendenza dell’intellettuale dai meccanismi ...
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SORDELLO DA GOITO
Marco Grimaldi
– Nacque a Goito, vicino Mantova, tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo, probabilmente da una famiglia della piccola nobiltà. La provenienza dal castello di [...] la fama di Sordello come poeta morale anche l’Ensenhamen, forse noto a Dante, il «trattato di cortesia e di etica cavalleresco-cortese in cui S[ordello] si fa austero maestro di vita morale, rivolgendo anche fieri rimproveri ai potenti e ai ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] l'innatismo platonico e cartesiano, cui oppone, seguendo da vicino Locke e Condillac, una radicale riduzione di conoscenza ed etica a percezione e istinto.
L'anticipazione dei temi dei manoscritti perduti si apre nel De studiis con un significativo ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] come un laboratorio di ricerca sui problemi legati al mondo del lavoro, dell’economia e della società, dell’etica, della globalizzazione, del multiculturalismo. La Edizioni lavoro, in continuità con la sua impostazione, nel 1986,avvia anche una ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] 'anno il B. lasciò la redazione di Quadrivio e tornò a Catania adducendo pretesti che mascheravano un radicale rifiuto, etico e politico, prima che letterario, del suo passato: l'anno dopo, infatti, ripudiò tutti gli scritti giornalistici e letterari ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] lettera del 7 fruttidoro dell'anno V (24 ag. 1797) del "cittadino Ragazzi" lo invitò a insegnare "invece dell'etica attuale i vantaggi del governo repubblicano et analoga morale". "Invito per me tanto più onorevole, quanto meno richiesto", come disse ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] un semplice strumento per giungere al fine pedagogico. L'imitazione d'altra parte non è della natura ma piuttosto di quell'ideale etico-estetico che è la natura più profonda delle cose e che la poesia, con il suo specifico linguaggio, può conoscere e ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] lo scossero da una sorta di doloroso isolamento, in cui si inserirono meditazioni religiose sempre più fitte, d'intonazione etica rigorista, da leggersi comunque in rapporto con alcune scritture, di difficile datazione, dirette a inserirsi nei grandi ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...