Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] del re Sileno, «un’onorata fraude non è fraude» (Teatro, cit., t. 1, pp. 202 e 203). Della Porta polemizza con l’etica fatalistica («pianga ella sola il suo perverso fato, il suo destino e le maligne stelle», p. 203), e scioglie il nodo con l ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] post comunista è oggi una sinistra democratica) e un centro riformatore, può promuovere il progresso del Paese anche in termini di etica civile. Per questo io, pur se rappresento solo me stesso, faccio parte della Tua maggioranza e ti ho finora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] e di Bernardino da Siena, così come in altri maestri delle scuole domenicana e francescana, ha acquisito un preciso significato etico e tecnico-amministrativo (G. Todeschini, I mercanti e il Tempio. La società cristiana e il circolo virtuoso della ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] . 631-642). La necessità di imporre il ricovero ai ragazzini o toglierli alla famiglia lo portò a riflettere sui rapporti tra etica, diritto e libertà nel trattamento dei minori (con M. Cappabanca - D. Bosi - F. Brazzi, Ragione e passione. Cura e ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] si tennero a distanza, fustigandone l'ignoranza, la mancanza di nerbo nella lotta al comunismo, la sciatteria etica e culturale, le continue compromissioni progressivamente individuate nei vari momenti della storia politica italiana.
Pur con l ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] , offrono materia d'indubbio interesse per lo studio del moto dei Bianchi, dell'escatologismo tardomedievale, dei problemì di etica economica (che tuttavia impegnarono il B., più che sul terreno dottrinale, su quello pratico, per la grande influenza ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] la presenza, l'impegno e il diritto civico a parlare di qualsiasi argomento, il connubio tra linguistica, storia ed etica. È una produzione varia, bisognosa in futuro di una qualificazione storica e storiografica oltre le recensioni e le menzioni in ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] per "una nostalgia di classicismo, un senso di misura e di decoro formale", ma per "un'accentuata inclinazione etica, quale si esprime anche nell'ininterrotta frequentazione di Leopardi" (Cusatelli, p. 775). Gli strumenti adoperati dal poeta vanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] cui «poteva leggere il fascismo come giniano» (2001, p. 228).
Questo suo modo d’essere, oseremmo dire, questa sua etica si estrinsecava quotidianamente sia con il rifiuto di piegarsi (come presidente dell’ISTAT e come preside della facoltà di Scienze ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] laddove coglie nel pontefice, in annonia con la preoccupazione tutta settecentesca per la "felicità", la sensibilità più etica che teologica quale risposta all'attesa di un'epoca, e quella "ragionevole" serenità cristiana che egli impersonerà tra ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...