Per finanza etica si intende un insieme di attività finanziarie sviluppate con metodi, strategie e strumenti che, discostandosi dall’ottica del massimo profitto, consentono di perseguire un congruo guadagno [...] iniziative di supporto al settore non profit.
Nell’ordinamento italiano il crescente sviluppo della finanza etica ha indotto il legislatore ad intervenire nella regolamentazione del fenomeno, prevedendo obblighi di informazione e rendicontazione ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] il fatto di causare una lesione, un dolore o la morte di un essere non umano non costituisce un problema di ordine etico, altri non scorgono al contrario alcuna differenza morale tra esseri umani ed esseri non umani, cosicché causare una lesione o la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] diversi momenti dell’esperienza, dall’agire economico all’agire etico.
La vita
Nato a Treviso il 19 febbraio della legge nella relazione tra Rousseau e Kant. La legge come etica e l’etica pura di kantiana, pp. 235-72).
Ricordo di Enrico Opocher: ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] di A. Cao e M.C. Rosatelli, in questo volume).
Nel settembre 1996, il Gruppo ha emesso un parere sulle Implicazioni etiche delle biotecnologie, volto a fornire un supporto per la formulazione di una direttiva sui brevetti. Tra l'altro, nel parere si ...
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Giurista e filosofo (Kames, Scozia, 1696 - Edimburgo 1782). Esercitò la professione di avvocato e (1763) divenne giudice della Suprema Corte di Scozia. Fu, in etica e in estetica, un seguace dello Shaftesbury. [...] Opere principali: Essays on the principles of morality and natural religion (1751); Elements of criticism (1762) ...
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Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce [...] alla sfera della moralità, della condotta, individuale e sociale (➔ etica).
Diritto
Il Codice civile dedica alla disciplina dei b. il titolo I del libro terzo (art. 810-831), dove vengono definiti come le «cose che possono formare oggetto di diritti ...
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Bioetica
Principio-guida dell’azione morale, che include diversi significati: autodeterminazione, autodecisione, diritto alla libertà e alla riservatezza. Tematizzato in particolare nell’ambito della teoria [...] l’imposta regionale sulle attività produttive e la tassa automobilistica regionale (Corte cost., sent. 296/2003).
Filosofia
Come concetto etico, il principio dell’a. è teorizzato nella filosofia di I. Kant. In essa, in antitesi a ‘eteronomia’ (che ...
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Giurista olandese (Buren 1534 - Praga 1604). Dopo avere studiato filologia e diritto nelle univ. di Lovanio, Parigi, Orléans, si dedicò soprattutto alla filosofia e alla filologia. Professore di logica, [...] etica e istituzioni a Strasburgo (1570), poi ad Altdorf (1583), dove si affermò come il primo giurista della Germania del suo tempo. Già celebre, nel 1590 passò all'università di Ingolstadt, e nel 1599 entrò nel Reichshofrat di Praga, dove rimase ...
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Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] tutto ciò che si connette alla capacità di intervento dell'uomo sul mondo in cui vive. Quando Jonas sottolinea la necessità per l'etica di prendere atto di una condizione mutata dell'agire umano, per cui 'l'attore, l'azione e l'effetto' non sono più ...
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Romagnosi, Gian Domenico
Giurista e filosofo (Salsomaggiore, Parma, 1761 - Milano 1835). Uomo di vasti interessi (notevoli i suoi studi scientifici sull’elettromagnetismo e sulla condotta delle acque), [...] concepì l’etica, la politica e il diritto come discipline strettamente legate tra loro, nel quadro di una «civile filosofia» ispirata alla tradizione illuministica, quella tradizione di cui R. fu, negli anni a cavallo tra 18° e 19° sec., il maggiore ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...