È il fondatore della tradizione religiosa che da lui prese nome, lo zaratustrismo o zoroastrismo. Z. è considerato l'autore di un piccolo gruppo di testi, Gāthā "Canti", contenuti all'interno dello Yasna [...] della dottrina di Z. sono una concezione dualistica del mondo e della vita, che è lo sfondo della sua natura profondamente etica, e la concezione di una palingenesi finale, di un Rinnovamento dell'esistenza, in cui la potenza della Menzogna (Drug) e ...
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Dottore della Chiesa, vescovo e patrono di Milano (Treviri 333 o 340 - Milano 397). È una delle massime figure di vescovo del 4° secolo. Governatore imperiale, fu proclamato vescovo di Milano (374) e divenne [...] i morali, il De officiis ministrorum, ricalcato sul De officiis ciceroniano, è il primo tentativo di sintesi dell'etica cristiana. Importanti, come documenti storici, le lettere.
Nell'iconografia A., effigiato come vescovo, ha per attributi: il libro ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] divideva, l'analogia dell'impegno e la condivisione dell'etica del cavaliere cristiano.
I centri dell'Ordine
Cronisti delle combinazione estemporanea, ma espressione, in quanto tale, di etica cavalleresca. Il poderoso mastio a base rettangolare di m ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Priuli e del Florimonte: "come che, per quanto intendo, esso e M. Galeazzo non sono però disperati dell'anima mia, studiando io l'Etica; la qual nondimeno ha fatto poco frutto in me, tanto che io ne ho letto alcuna volta di buoni pezzi in un certo ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] al papato degenere. E il seme loro rifiorisce»15. Di qui, all’aggancio con un patriottismo che non fosse solo un’espressione etica della fede evangelica ma avesse una sua autonoma ragione, il passo è breve: se anche l’Italia è in grado di ‘produrre ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] dei valdesi per convertirli alla loro fede appare riduttiva. È chiaro che la conoscenza della Bibbia e la solida etica del lavoro dei mormoni costituivano tratti di raccordo con la tradizione valdese: questi elementi, insieme al bisogno materiale e ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] che all'aldilà, è più indicativa. È possibile, per esempio, che nelle religioni che pongono la sede della valutazione etica e morale esclusivamente in questo mondo l'universo e i rapporti dell'uomo con esso siano caricati più intensamente di ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] come conservazione degli equilibri di potere e della divisione degli spazi sociali. Il valore concreto più che ideale di questa etica del bene pubblico è esemplarmente chiaro in un brano del sesto sermone In capitulo provinciali (ms. G 4.936, cc ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] , Aspetti penitenziali in frate G. da P., in I frati predicatori nel Duecento, Verona 1996, pp. 243-275; Id., G. da P. Etica urbana e forme della società, Pisa 1999; F. Lotter, Die Predigt des G. da P. am Fest der "Passio imaginis Salvatoris" 1304 in ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] tutte le conseguenze che da essa derivano sul piano etico e politico.
L'autocoscienza fondante
di Paolo Casini
, Pomponazzi esclude questi problemi metafisico-religiosi dal dominio dell'etica.
L'esercizio della virtù morale è un bene in se ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...