ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] più domestico e colloquiale, dietro il quale era però facile scorgere il permanere di una più alta tematica e di un furore etico e polemico che approdavano a un sempre più duro pessimismo. E negli stessi anni Montale raccoglieva, dopo Auto da fé del ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] morte volontaria un'attenzione diversa da quella che l'etica professionale gli impone dinanzi alle malattie. Molti i una valutazione dell'atto soprattutto da un punto di vista etico-normativo, quello cioè del rispetto dovuto alle decisioni dei singoli ...
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Antropologia
Riti di f. Pratiche propiziatorie che in molte società antiche e attuali accompagnano la costruzione di città, villaggi, edifici religiosi e profani. Il luogo in cui sorge la nuova costruzione, [...] , con pretese di validità universale, un sistema filosofico, un ambito dottrinario o una particolare concezione (gnoseologica, etica, estetica, politica); in epistemologia, individuazione dei fondamenti (logici, empirici, o metafisici) di una scienza ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] strumentale) che attiene alla sfera della verità scientifica, la ragione pratica (morale) che attiene alla sfera dell'etica, e il giudizio (estetico, espressivo) che attiene alla sfera dell'autenticità e della bellezza, preannuncia la frammentazione ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] di un fatto non presenta aspetti tecnico-legali (come è invece per il magistrato) ma esclusivamente di tipo etico-professionale oppure di opportunità e di schieramento politico. A partire dalla valutazione se sia notizia il politico, il funzionario ...
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Professioni
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. Formazione professionale e istruzione superiore. 3. La professione legale. 4. La professione medica. 5. La professione [...] finanziario, ma c'è anche, naturalmente, l'imperativo etico del servizio, che comprende l'impegno a mantenere il competenza possibile e quello, divenuto ben noto nel caso dell'etica della professione medica, a evitare di recar danno al cliente ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] che all'aldilà, è più indicativa. È possibile, per esempio, che nelle religioni che pongono la sede della valutazione etica e morale esclusivamente in questo mondo l'universo e i rapporti dell'uomo con esso siano caricati più intensamente di ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] , della mentalità liberale e della partecipazione. Dall'altro lato sono la punta avanzata sul piano intellettuale di quell'etica sociale 'edonistica' basata sulla liberazione individualistica dal bisogno, che la fa finita una volta per tutte con l ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] argomentazioni di Dworkin, oltre a numerosi problemi in ordine all'egualitarismo delle opportunità, pongono questioni di natura etica e pratica rispetto alle quali la teoria politica contemporanea è ancora lungi dal riuscire a prospettare soluzioni ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] , che comporta la condanna o l'emancipazione delle anime, non esclude tuttavia la libertà individuale né l'intervento della responsabilità etica. Altrove, nel Timeo, il mito cosmogonico introduce il tempo come elemento mediatore tra le idee e le cose ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...