MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] al M. di maneggiare opere ciceroniane (De officiis, Philippica, De oratore, Rhetorica nova), miscellanee di Aristotele e l'Etica Nicomachea commentata da Donato Acciaiuoli; tra gli storici Trogo Pompeo e Giustino, ma anche l'Italia illustrata e le ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] , il F. introdusse nel dibattito tra gli anarchici italiani questioni del tutto nuove o comunque poco considerate, che ìnvestivano la sfera etica e il costume sociale. Il F. affrontò, tra l'altro, il problema del controllo delle nascite nel volume La ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] ricerca storica e sociologia realizzato dalla sociologia della religione di Max Weber, che si proponeva di studiare l’etica economica delle religioni universali e di far emergere la peculiarità del «razionalismo» occidentale. Ma la stessa esigenza ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] lunga e fortunata esperienza di "bandito", la fede salda che lo aveva nutrito e sostenuto in tutta la sua vita, l'etica a cui aveva improntato la sua azione.
Senza retorica, con semplicità e naturalezza, il Réglement fornisce il quadro dell'impresa ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] Socrate fa irrompere nel dibattito culturale il tema dei comportamenti umani e della ricerca dei valori positivi e negativi (etica): la sua riflessione, testimoniata per noi dai numerosi discepoli, suscita da sempre un fascino notevole, anche per la ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] preordinantesi in funzione delle finalità politico-dinastiche delle singole monarchie nazionali e che, accantonata ogni preoccupazione etica, si muove esclusivamente sul terreno realistico dell'empirismo assolutistico e della ragion di stato. Non è ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] 'idealismo in nome di un realismo assoluto, egli vi si oppose in nome di uno spiritualismo a forte coloritura etica ed estetica, in armonia con una ricca sensibilità religiosa e insieme storicistica.
Vasto è pure il suo contributo alla pubblicistica ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] . 556 s.; G. Mancini, XI Colloquio internazionale romanistico-canonistico della Pontificia Università Lateranense (22-25 maggio 1996). Etica e diritto nella formazione dei moderni ordinamenti giuridici, in Index, XXV (1997), pp. 783 s. Si veda anche ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] G. Ferrater (1922-1972), una delle voci più pregnanti nel rivendicare una poesia personale ed essenzialmente etica, influenzata dalla lirica anglosassone.
Meno ricca appare la produzione teatrale, nonostante l’impulso offerto dalle istituzioni ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] , D. Stewart, T. Brown, J. Mackintosh ampliarono le originarie tesi di Reid applicandole alla conoscenza scientifica, alla psicologia, all’etica e all’estetica. Le influenze della scuola s. si estesero fino a tutto il 19° sec. (W. Hamilton, H.L ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...