La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità della valutazione si inserisce, [...] di purificazione attraverso i riti cristiani, adesione alla fede cristiana. Che Eunapio, uno storico fortemente sensibile ai temi dell’etica e della filosofia, come dimostrano le sue Vite dei Sofisti, sia stato il tramite tra Giuliano e Zosimo, non ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] stato, egli finiva - come numerosi confratelli altrettanto privi di vigore speculativo e dibattuti fra morale e utile, fra etica e politica - per smarrirsi dietro il particolare, il caso episodico, il quadretto psicologico di maniera, il meccanicismo ...
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CORRADINO DI SVEVIA
PPeter Herde
Duca di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia, nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein nella Bassa Baviera, a nord-est di Landshut; il padre era uno dei figli [...] di Castiglia, Corrado di Antiochia e altri, ma in gran parte furono rapidamente catturati.
La battaglia, priva di qualsiasi etica cavalleresca, costò la vita a un migliaio di cavalieri. Prima dello scontro gli Svevi, per vendetta, avevano decapitato ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] , che stando ad alcuni interpreti dei primi anni Ottanta, come il sociologo Pino Arlacchi (La mafia imprenditrice. L’etica mafiosa e lo spirito del capitalismo, Bologna 1983), avrebbe preso il posto della vecchia mafia, irrimediabilmente superata ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] certa originalità, con un rimando alle "circonstanze del fatto" che costituiva non solo un distacco dall'Aristotele dell'Etica Nicomachea, ma anche una rivisitazione delle tesi bodiniane dei due occhi della storia. La geografia risultava, in altri ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] inviò dal papa il vescovo Burcardo di Würzburg ed il cappellano Fulrado per sollecitare un responso su un quesito di natura politica ed etica: era bene o male che vi fossero in Francia re privi del potere effettivo? Z., offrendo un'ulteriore prova di ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] società: la sua condotta deve essere sempre esemplare perché, se egli viene meno ai suoi doveri e alla sua etica professionale, il danno colpisce tutta la collettività.
Dal "mercante perfetto" nasce dunque il possibile uomo "perfetto" e negli ultimi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] nel Novecento, anche le democrazie occidentali; nelle quali, d’altra parte, il problema del rapporto fra ricerca scientifica ed etica (e religioni, potere politico e della comunicazione, potere industriale) si ripropone ora per tanti versi e in modi ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] Bologna 1985; R. Pertici, Un liberale del nostro tempo: Umberto Morra di Lavriano, in Umberto Morra di Lavriano e l’opposizione etica al fascismo, Pisa 1985, pp. 51-145; N. Bobbio, N. Papafava, in Id., Italia fedele. Il mondo di Gobetti, Firenze 1986 ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] , accanto all'attività mercantile ed a quella politica, vissuta innanzi tutto come impegno civile dettato da un'etica intransigente, il D. coltivò anche interessi filosofici e letterari. Fu infatti assiduo frequentatore, insieme con Coluccio Salutati ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...