SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] tra i giovani, di una cultura critica nei riguardi dell'industrialismo e del progresso tecnologico in nome di una nuova etica ambientale ha messo in discussione, d'altro canto, un postulato classico di ogni teoria dell'azione politica del movimento ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] tesi che nel periodo 1943-1945 convissero 'tre guerre' (patriottica, civile, di classe) e nel sostenerla si concentra sulla dimensione etica della r. (la 'scelta' su da che parte stare). È una tesi che riflette il ri-orientamento complessivo in corso ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] autoritativamente anche nella sfera temporale quando si trattasse di giudicare dell'applicazione dei principî di natura etica e religiosa in relazione a casi concreti.
Sebbene radicata nel precedente magistero pontificio, specialmente in quello ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] che queste sono costrette in modo più o meno violento, più o meno esplicito, a verificare e rivedere i propri fondamenti etico-politici e in particolare a misurarsi appunto con le questioni dell'uguaglianza (di chi, rispetto a che cosa), dei diritti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] come conflitto fra le peccaminose prepotenze e incontinenze di sovrani e laici in generale e i dettami della pietas e dell’etica cristiana, che papi, vescovi o sacerdoti deplorano e condannano, né del rispetto che si pretende per le pertinenze e le ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] a conto. E ciò con sin feroce rimozione - lo si è visto coll'utilizzo della sorella Giulia - degli scrupoli provenienti dall'etica. In fin dei conti è stato Farnese a collocare la sorella nel letto del cardinal Borja. Un pedaggio da pagare per la ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] nell’immortalità, il potere taumaturgico palesato dalla Chiesa primitiva, la sua rigida struttura organizzativa e la statura etica dei suoi membri20.
Diversamente dalla maggioranza dei suoi predecessori e successori, Vogt si serve della figura di ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] di radicalmente nuovo e impensato. Per comprenderlo, risultano così inutilizzabili le categorie tradizionali della politica, del diritto, dell'etica e della filosofia. Ciò che avviene con e nei regimi totalitari non può venir descritto in termini di ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] ed E. Rohde, né mai si interessò agli sforzi di H. Usener per ricuperare attraverso tarde costumanze qualcosa dell'etica e della religione popolare prevalente nella Grecia e nell'Italia antica: si opponeva infine alla ripresa delle idee di C ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] possono essere considerati principi universalmente riconosciuti da tutti gli anabattisti fin dall’origine del movimento, ma pratiche etiche che si sono gradualmente affermate sotto la spinta degli eventi storici presso una maggioranza vincente.
Anche ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...