FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] , il F. introdusse nel dibattito tra gli anarchici italiani questioni del tutto nuove o comunque poco considerate, che ìnvestivano la sfera etica e il costume sociale. Il F. affrontò, tra l'altro, il problema del controllo delle nascite nel volume La ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] lunga e fortunata esperienza di "bandito", la fede salda che lo aveva nutrito e sostenuto in tutta la sua vita, l'etica a cui aveva improntato la sua azione.
Senza retorica, con semplicità e naturalezza, il Réglement fornisce il quadro dell'impresa ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] preordinantesi in funzione delle finalità politico-dinastiche delle singole monarchie nazionali e che, accantonata ogni preoccupazione etica, si muove esclusivamente sul terreno realistico dell'empirismo assolutistico e della ragion di stato. Non è ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] 'idealismo in nome di un realismo assoluto, egli vi si oppose in nome di uno spiritualismo a forte coloritura etica ed estetica, in armonia con una ricca sensibilità religiosa e insieme storicistica.
Vasto è pure il suo contributo alla pubblicistica ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] . 556 s.; G. Mancini, XI Colloquio internazionale romanistico-canonistico della Pontificia Università Lateranense (22-25 maggio 1996). Etica e diritto nella formazione dei moderni ordinamenti giuridici, in Index, XXV (1997), pp. 783 s. Si veda anche ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] anche private che dice di avere avuto con G. De Sanctis non siano stati evocati i dubbi circa la legittimità etica degli imperi, che hanno sempre agitato la coscienza del grande storico dell'antichità e che, per qualche verso, richiamano quelli ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] ; ed aggiunge che, se è vero che come antico mercante il nuovo doge avrebbe dovuto mantenere gli impegni assunti, secondo l'etica propria di questo ceto, è pur vero che "in nelle signorie non c'è nessuno che voglia non che maggiore ma compagno ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] , n. del gennaio-febbraio 1908, p. 3-22).
I concreti problemi posti dalla guerra libica riportarono alla luce la sostanza etica e umanistica del socialismo bignamiano. L'interesse politico tornò in primo piano via via che si profilava la minaccia di ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] il suo compito con il piglio manageriale e un po' cinico di chi, deluso dal mazzinianesimo, non coglieva più la dimensione etica di quella predicazione e vedeva nell'Unità non il punto d'anivo della lotta d'un popolo finalmente cosciente della sua ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] stato, egli finiva - come numerosi confratelli altrettanto privi di vigore speculativo e dibattuti fra morale e utile, fra etica e politica - per smarrirsi dietro il particolare, il caso episodico, il quadretto psicologico di maniera, il meccanicismo ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...