BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] al proprio fare quale conseguenza della riscoperta romantica del passato medievale nazionale.
Predilezione, quindi, per un'istanza etica di sincerità, di memorie del passato architettonico ritenuto più schietto, elevato a contraltare dell'accademismo ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] rispetto del testo, rispetto che aumentava quando si trattava di autori giovani o di contemporanei: "l'estetica diventa un'etica" (Luperini).
Gli scritti Collaborazione alla poesia, II, Carducci moderno (30 genn. 1915) e Saper leggere (30 marzo 1915 ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] stesso della famiglia e della scuola, i doveri e gli ideali della gioventù. Proprio in questa azione formativa etica e civica, che ricorse prevalentemente a un realismo demistificatorio e metaforico, consiste l'importanza storica del Bertelli.
Le ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] di fondo e non ad atteggiamenti ideologici immediati, quasi assenti nel "tecnico" D., che in sede teologica ed etica si mantenne in piena ortodossia cattolica (ove si faccia astrazione da qualche critica originata dalla sua presentazione della ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] Gioberti, caldeggiò l'introduzione dell'insegnamento della filosofia sociale, intesa come sintesi della filosofia giuridica, economica ed etica. Nell'avvertenza riassumeva il proprio pensiero dicendo che si era proposto di "provare ad un tempo che il ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] , in undici parti datate dagli undici anni di silenzio, è una sorta di zibaldone che, se per certi aspetti di rigore etico e di umore richiama i Mes poisons del Saint-Beuve, ricorda sotto molti altri la pubblicistica del Sei-Settecento in Italia come ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] 'antropologia non può limitarsi alla descrizione delle culture diverse e lontane ma, sostenuta da una forte tensione etica, deve farsi tramite e strumento di comunicazione e comprensione. Il trattato scientifico avrebbe dovuto, dunque, farsi racconto ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] contiene - al di là dell'analisi dei problemi di ingegneria militare - spunti di notevole interesse su questioni di scienza politica, etica ed economia. Nella dedica a Filippo II di Spagna il G. afferma di voler ridurre a "metodo e compendio" le ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] filosofia, con la pubblicazione a Firenze degli Elementi di filosofia… in tre volumetti (Logica, 1888; Psicologia, 1889; Etica, 1892). Di maggiore impegno risultano, naturalmente, i manuali di letteratura, a cominciare dai due volumi Poesia classica ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] Curi (in Ordine e disordine, 1965) aveva scritto che Porta era un visivo dalla «palpebra rovesciata», la cui tensione etica e conoscitiva si risolveva, tra Eliot e Brecht, «in un’ottica stravolta, abnorme», costruita sull’attrito «fra l’atrocità ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...