Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] . nella poesia lirica, si è però stabilito un netto dualismo fra mente e affetti, a livello di conoscenza, di etica e perfino di politica. Nella visione dell'anima è stato valorizzato l'aspetto di universalità e di contemplazione, contrapponendolo a ...
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tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] per la droga e per procacciarsela non bada ai mezzi, che possono anche essere delittuosi. Parallelamente alla degradazione etica della personalità, spesso si osserva un decadimento somatico, alla cui instaurazione concorrono altri fattori: l’azione ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] funzionalmente le aree corticali; il fatto che essa non sia spesso considerata soggetta alle medesime limitazioni di natura etica che si oppongono alla sperimentazione sull’uomo. La relativa brevità del ciclo riproduttivo nei roditori, in particolare ...
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VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095; III, 11, p. 1074)
Mario Monacelli
Il settore della patologia umana che si è soliti inquadrare col nome di m. v. ha presentato, nel quindicennio 1960-75, [...] in settori sempre più ampi della popolazione, da vincoli etici e portati anche nel campo sessuale a un'assoluta permissività considerare questo settore con un'angolazione nuova che sia anche etica, sociologica, economica, ecc., tanto da farne oggetto ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] codice di comportamento per il giovane medico, allo scopo di fargli raggiungere il successo professionale nel rispetto dei principî dell'etica medica, in realtà si presentano, a giudizio di T. Berti, come "un complesso miscuglio di saggezza, furberia ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] 1951, pp. 104-107; R. Taton, Histoire générale des sciences, II, Paris 1958, pp. 623-631; L. Premuda, Riflessi etici e didascalici di un orientamento spiritualistico nell'insegnamento medico padovano della prima metà dell'Ottocento, in Acta medicae ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] di convenzione, ma sivvero moralità tradotta in atto pulito e gentile". Il libretto è al tempo stesso un vademecum di etica professionale, degno di essere rimeditato dal medico, e un prontuario di buona educazione per il malato.
Il C. ebbe sodalizio ...
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Al significato scientifico di d., inteso come materiale naturale provvisto di proprietà farmacologiche, si è affiancato in anni recenti quello, popolare, sinonimo di stupefacente (v. stupefacenti, XXXII, [...] di certi comportamenti impulsivi che si associano all'uso di stupefacenti. Ne è emersa una valutazione prima che etica, fisiopatologica, della dedizione alle d. e l'opportunità, più consona allo sviluppo civile e scientifico della società, di ...
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OSTETRICIA (XXV, p. 737; App. II, 11, p. 470; III, 11, p. 334)
Adriano Bompiani
Nel decennio trascorso, l'o. si è sviluppata lungo vari filoni di ricerca e clinico-assistenziali, qui schematicamente [...] paesi e in larghi strati sociali, soprattutto di formazione etica cattolica, nei confronti di una simile rappresentazione del ruolo considerare in questa sede ovviamente i problemi biologici, etici e umani, posti dall'esistenza della vita embrionale ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] al 14 maggio 1997, afferma che: "l'utilizzazione del clonaggio per riprodurre esseri umani non è accettabile sul piano etico ed è contraria all'integrità della persona umana". L'UNESCO, nella Dichiarazione universale sul genoma universale e i diritti ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...