EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] distingue sia dalla base strutturale che dallo Stato: è anzi, come quest'ultimo, una sovrastruttura, o, hegelianamente, il contenuto etico dello Stato che produce le istituzioni che sono in grado di regolare i bisogni. La base strutturale, gli inferi ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] società relativamente sviluppata.
Le forti tendenze pre-totalitarie di molti leaders fascisti e il concetto di 'Stato etico', al di sopra degli interessi, mutuato dalla tradizione idealistica, crearono, tuttavia, un equilibrio instabile tra le due ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] se, nel propugnarlo, il G. vi implicava il concetto secondo cui in esso lo Stato realizzava una delle dimensioni della sua "eticità", Croce non vi vedeva se non uno strumento di controllo e a questa luce ne interpretava la necessità.
La cosa più ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] prima virtù da coltivare è l'immaginazione, l'arte di inventare il possibile e di renderlo reale. L'estetica è l'etica dell'avvenire, quando la morale non consistera piu in una osservanza di regole, ma in una creazione continua dell'uomo attraverso ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] : Bartolo Longo e Ludovico da Casoria, sono «santi della nuova assistenza sociale mentre Giuseppe Moscati santo della scienza intesa come missione etica e opera di carità», in Bartolo Longo e il suo tempo, II, cit., pp. 592-599.
69 S. Luzzatto, Padre ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] del Popolo», nei cui testi (oltre cento in pochi anni) la divulgazione scientifica si intrecciò sovente con la diffusione dell’etica borghese, attiva, razionale, laica, e con i cardini del positivismo pedagogico.
A inaugurare la nuova collana fu la ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] di una fede che riconosceva sì il valore, ma anche i limiti della ragione, alle concezioni tradizionali nel campo dell'etica familiare, ai criteri organizzativi basati sull'autorità e sull'ordinamento gerarchico. In Italia e in Spagna l'alleanza ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] d'attività l'impronta culturale già costante specifica della collegialità della famiglia, l'identificazione cioè ottimistica ed etica con l'opera imprenditoriale.
Augusto (morto nel 1949), rimase direttore generale dei Cantieri riuniti dell'Adriatico ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] minori', si tratta comunque di vincoli assai lontani dal rigido inquadramento gerarchico e familista sancito dall'etica convenzionale. La pericolosità sociale delle huitang, così come viene percepita dalle autorità imperiali, risiede dunque non ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] tace: la regola, lì esposta, del «ridurre ai princìpi», del riportare le costruzioni storiche, come gli Stati, alle fonti etico‑politiche della loro identità intanto può essere prospettata a colui che si trovi ad agire entro un dato «corpo» statuale ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...