FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] 1944), dove accanto al Giordani figurano Romagnosi e Melchiorre e Pietro Gioia e dov'è già intrapreso lo studio del rapport (etico-politico-letterario) fra il Giordani e il Manzoni.
Di Pietro Gioia piacque al F. la figura di patriota unitario ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] , la già discussa canzone La doloroza noia (XI), sorta di «costruzione a intarsio condotta sull’intera fascia della maggiore produzione etico-politica di Guittone» (Tartaro, 1974, p. 66), con particolare aderenza al modello di Gente noiosa e villana ...
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LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] La via della sapienza, Amsterdam 1742).
Nel 1740 fu pubblicata in formato tascabile la sua opera più importante di carattere etico, il Mesillat Yešarim (Il sentiero dei giusti, a cura di M. Giuliani, Cinisello Balsamo 2000). Il libro, strutturato per ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] nei particolari, il tono distaccato, sembrano creare le premesse per una trattazione disinteressata, dove acquista spessore il movente etico. Il C. si erge a giudice severo dei fatti e dei personaggi, espone dettagliatamente e condanna le ingiustizie ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] , prese posizione per gli Stati del Nord. La necessità di questa decisione era da lui motivata, oltre che da considerazioni etico-politiche, dalla previsione che l'intero sistema su cui si reggevano gli Stati sudisti era destinato a cadere, in quanto ...
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FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] - e pur apparentemente isolato, in realtà il F. poté contare su amicizie professionali basate su un comune atteggiamento etico nell'affrontare i problemi della pittura. A partire dagli anni Trenta la sua casa fu frequentata da personalità quali U ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] definita 'fattografica'), scrisse sulla Nuova rivista storica, nata in aperta polemica con le posizioni crociane e le interpretazioni etico-politiche, fin dalla sua fondazione nel 1917.
Nel 1924, Paladino lasciò Napoli per ricoprire la cattedra di ...
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Mozart, Wolfgang Amadeus
Guido Turchi
Genio musicale assoluto, illimitato e versatile
In soli trent’anni di vita creativa Mozart disseminò di capolavori ogni settore dell’arte del comporre: dalla musica [...] del Mozart operistico, ma dell’intero suo universo d’arte: Il flauto magico in due atti, basato su un’idea etica fondamentale ed elaborato su piani strutturali diversi (opera seria, Singspiel, opera buffa, e così via.), riassume in sé la spiritualità ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] fibre del cervello, che si richiamano vicendevolmente per associazione. Anche qui l'intento principale del C. è di natura etico-politica: "le idee che più ci occupano nella veglia saranno quelle appunto che più spesso ci si risveglieranno dormendo ...
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Aldrich, Robert
Alberto Castellano
Regista cinematografico statunitense, nato a Cranston (Rhode Island) il 9 agosto 1918 e morto a Los Angeles il 5 dicembre 1983. Nell'affrontare i generi classici della [...] tra detenuti e secondini, al noir romantico Hustle (1975; Un gioco estremamente pericoloso), dal fantapolitico verboso ma sinceramente etico Twilight's last gleaming (1977; Ultimi bagliori di un crepuscolo) a The choirboys (1977; I ragazzi del coro ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...