MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] poi in Conversazioni critiche, IV, cit., pp. 175-177; Id., in La Critica, XXIII (1925), p. 374 (rec. a Stato forte e Stato etico); G. Gentile, Lettere a B. Croce, a cura di S. Giannantoni, IV, Firenze 1980, ad ind.; V, ibid. 1990, ad ind.; B. Croce ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] sociale, il B. denunciò i pericoli teocratici e autoritari di una normazione e di un magistero penale ispirati a finalità etiche o di utilità e di interesse sociale, cercando da parte sua di formulare risposte coerenti con la tutela della libertà ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] , l'autorizzazione maritale, la libera unione e la "società coniugale", il divorzio, che giudicò ammissibile per ragioni di etica e di responsabilità, ma con limiti previsti dalla legge a tutela della famiglia.
Dal 1906 iniziò a militare attivamente ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] , coglie (al di sotto di certi aspetti caduchi) il significato etico di tale storia, e cioè la lotta per subordinare il mito alla 70), fenomeno questo che egli lesse come crisi di valori etico-culturali, ed al quale non reag! col disimpegno e ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] , II, Roma 1933, pp. 389-404), che del G. fece un "precursore" del fascismo (echi in G. Napolitano, Il fattore etico nella realtà e nella dottrina economica, in Riv. di politica economica, XXXI [1941], novembre, p. 807). Sulla scia di questa torsione ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] ordine economico (Milano), che è una summa dei suoi studi sul pensiero aristotelico, sul mos Italicus e sui rapporti tra etica, economia e diritto, tradizione retorica e storia della cultura giuridica. In quest'opera il G. sviluppa la critica a ogni ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] sociali nell'Italia del tempo, considerati non solo da un punto di vista economico e politico bensì anche etico, individuandone "la fonte suprema" nell'"instaurazione del dominio borghese". Infine, con la terza monografia aveva inteso formulare un ...
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BATTAGLINI, Giulio
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Nacque a Colle di Val d'Elsa (Siena) il 5 giugno 1885 da Luigi e da Emilia Cardarelli. Si laureò a Roma nel 1909 con un lavoro su Le norme del diritto penale e i suoi destinatari, [...] stretti limiti tecnico-giuridici. Mancava in realtà ad essa il respiro interpretativo per risalire alle motivazioni d'ordine etico-politico della normazione. L'assenza di approfondimento dei principî direttivi si presenta come una costante dell'opera ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] al 1967.
Nel periodo, che va dal 1920 al 1938, il D. venne anche accentuando il suo interesse per i problemi di etica e di filosofia politica. Sul terreno della filosofia sociale, sostenne che "lo Stato, nella sua più alta e perfetta espressione, non ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] dal giovanissimo Lanfranco, rimase turbato e tale dovette essere lo smarrimento che egli subì per la inattesa contestazione d'ordine etico-giuridico, che di lui e soltanto di lui, fra tutti gli insegnanti della scuola di Pavia l'expositor rammenta ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...