La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] per dare alla luce mondi nuovi in guisa d’antico demiurgo.
E tuttavia, se questo è il potente messaggio politico, etico e storico di un Omero proveniente dalla Nigeria, Soyinka sa anche, da grande letterato, assorbire il disegno generale dell’Odissea ...
Leggi Tutto
Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] intellettuale, alla riunificazione di un io diviso a causa della passione amorosa (esperienza irrazionale su cui si abbatte il giudizio etico) e al volgersi verso qualcosa di più saldo e duraturo. Si fa quindi insistente il pensiero di Dio. In questo ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] di stato era ormai da tempo conchiuso e i lettori sembravano attirati piuttosto da arguti pettegolezzi che dall'antitesi fra etica e politica, sulla quale si era esercitata la meditazione del Boccalini. Ancora oggi il grande commento a Tacito attende ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] dà la possibilità di una presa di potere da parte di intellettuali che non erano passati attraverso il tirocinio etico oltreché culturale del classicismo, ma che potevano rielaborare una visione del mondo letterario completamente nuova, più libera e ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] vuoi per una congiuntura storica avversa, che ne ha indirizzato generosamente le energie verso la lotta al fascismo intesa come un dovere etico, e gli ha poi rubato anni di vita col carcere e il confino, infine la vita stessa; vuoi per una varietà di ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] 29). Come egli stesso faceva sapere al Giovio, tutto il suo impegno era rivolto alla scuola; era soprattutto un impegno etico, cioè pedagogico. Non mancarono i risultati, se il Pflug per suo conto riteneva di ben meritare civilmente, inviando allievi ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] dominata dalla seriosità dei magnalia tragici, cui è conferita superiore dignità non solo letteraria e intellettuale, ma etica, e con ciò stesso limitando quella congrua sezione della propria precedente attività poetica che si era appunto svolta ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] dallo spettacolo della strage, include anche una lezione morale, prendendo le mosse dall'immagine di un disfacimento fisico ed etico-sociale, onde risultino annientati, nella corruzione di ogni norma di vivere civile e nel trionfo del più cieco ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] pensiero ancora aderente alle cose nella loro bruta interdipendenza: siamo in un momento economico. Il passaggio al momento etico e teoretico, col quale coincide la nascita della prosa toscana, avviene appunto attraverso una ricognizione di rapporti ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] )); molti paragrafi hanno realizzazione meramente grammaticale (modificazioni suffissali, per esempio di accrescitivi o diminutivi; dativo ‛etico'; plurale maiestatico, di modestia e simili; determinati usi del congiuntivo o del condizionale o del ...
Leggi Tutto
etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...