GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] confine orientale, Bergamo 1918; Per l'intesa italo-iugoslava. Scritti della vigilia (1915-17), Lugano 1918; Il concetto etico di nazione e l'autodecisione delle zone contestate, Milano 1918; Giuseppe Mazzini e gli operai, ibid. 1922; Testo-atlante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] il controllo esercitato sulla psiche individuale (con il fine di «oscurare i veri obiettivi […] e sottrarli al giudizio etico-storico e ad una concreta reazione pratica»).
Musatti rispose subito con l’articolo In guardia?, rivendicando l’autonomia ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] Celly, p. 213). Nell'opera del G. il gusto per l'antichità si univa costantemente alla sua fondamentale ispirazione etico-libertaria e, mediante il ricordo delle antiche gesta popolari per la conquista della libertà, mirava a rafforzare il sentimento ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] del luglio 1993.
Nel marzo 1996, parlando dei ritardi con cui l’Italia era giunta a comprendere l’importanza dell’etica in economia, affermava che essi erano un effetto dell’influenza religiosa cattolica su una peculiare «cultura abituata da tempo a ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] , c. 116v, lettera del 12 ott. 1580) appaiono chiaramente estranei a una morale condivisibile, proiettati in un universo etico lontano dalla languida Adriana. Di tale irrequietezza risente anche la Calisto (rappresentata ad Adria il 24 febbr. 1582 ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] la "Leben-Jesu-Forschung" di ispirazione liberale, nella direzione della coincidenza di fatto di quest'ultimo con i valori etico-religiosi necessari alla società moderna. Da parte sua il L., forse non cogliendo, è stato sostenuto (L. Bedeschi), l ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] Il caso della “Vita civile” di M. P., in Studi medievali, s. 3, XXIX (1988), pp. 277-315; L.M. Braghina, Il pensiero etico-sociale di M. P. nella “Vita civile”, in Filosofia e cultura. Per Eugenio Garin, a cura di M. Ciliberto - C. Vasoli, Roma 1991 ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] monumento di Albissola costituì per il L. una prova difficile, dalla quale trasse la consapevolezza dell'urgenza di un cambiamento etico prima che politico o artistico; intanto il 10 genn. 1957 aveva dato le dimissioni dal partito comunista a seguito ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] , in alcun modo ad un'interpretazione economicistico-sociale della storia, e questa restasse per lui costruzione d'idealità etico-religiose (donde la testimonianza illuminante, tanto più perché privata, d'una sua lettera al Salvemini, in margine e ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] 2006, n. 15, pp. 225-281; E. Barbieri Masini, A. P. e l’intuizione del Club di Roma nel contesto internazionale, in Fra etica economia e ambiente. A. P., un protagonista del Novecento, a cura di A. Castagnoli, Torino 2009, pp. 53-64; A. Castagnoli, L ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...