Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] potenziale minaccia per l’Impero non in quanto originariamente prescrivesse alcunché contro lo Stato, ma in quanto per i suoi valori etico-religiosi creava la possibilità di una vita al di fuori di esso.
Gli uomini di cultura pagani e i più avvertiti ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] richieste dalla funzione vescovile e predicatoria, la sanzione dei dislivelli economico-sociali e la loro rilevanza sul piano etico e spirituale.
L'impegno nel governo della Chiesa si sviluppò in concomitanza e a seguito della riflessione teorica ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] ‟Civiltà cattolica" - la legittimità dell'espressione ‛democrazia cristiana', il papa, ispirandosi al punto di vista etico-sociale di Toniolo, ne diede una definizione molto restrittiva: ‟Nelle circostanze attuali, bisogna usarla solo togliendole ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] storia di un popolo solo "in quanto esso li volle e li respinse, li asserì o li abbatté, per un suo ideale etico e seguendo impulsi etici". Il giudizio si completa con queste parole: "Certo la storia non ha un'unica ma molte vie; se quella vigorosa ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di vecchio e di nuovo ed estendendo il discorso dal piano delle strutture a quello più comprensivo della storia etico-politica, si vorrebbe per così dire che i Gesta Berengarii e il canto delle scolte modenesi fossero finalmente riguardati ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] che non possa sostenersi soltanto armis et legibus, e abbia bisogno di essere e apparire compenetrato di un alto spirito etico-politico, di un alto ideale civile, come appare nei prooemia di tanti atti e diplomi fridericiani, per cui la tradizione ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] B.: "prudentia et exemplorum copia gerendis imperii rebus"). Nel contesto della narrazione si ravvisa una certa rigidità di valutazione etica, o per giudizio acquisito (per es. su Bonifacio VIII), o per motivi di avversione personale e politica (per ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] come lo zio di Pompeo Magno, Sesto Pompeo, che aveva evitato di dedicarsi alla vita pubblica per impegnarsi nello studio dell'etica e del diritto, ma anche della geometria (Brutus, 175), o ancora un liberto di Crasso. Unico dovette poi essere ‒ come ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] neutralità ideologica. Influenzato da Immanuel Kant egli promosse un’indagine critica del cristianesimo e del suo messaggio etico.
30 Cfr. S. Mazzarino, Introduzione, cit., p. 13.
31 J. Burckhardt, Briefe, Vollständige und kritische Ausgabe, hrsg ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] richieste dalla funzione vescovile e predicatoria, la sanzione dei dislivelli economico-sociali e la loro rilevanza sul piano etico e spirituale.
L'impegno nel governo della Chiesa si sviluppò in concomitanza e a seguito della riflessione teorica ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...