CU, QU O CQU?
L’alternativa tra cu e qu si pone solo quando la u è seguita da un’altra vocale e rappresenta solo un fatto grafico, visto che la pronuncia è in entrambi i casi esattamente la stessa.
• [...] ), quota (latino quotam)
e in pochi altri casi
questo, quello, dunque
• La grafia cu si usa quando già nell’etimo latino la vocale successiva faceva parte di una sillaba diversa
cospicuo, proficuo, promiscuo, vacuo, acuità
ma anche in alcuni casi ...
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Linguistica
Caratteristica di: a) segni grafici (lettere, gruppi di lettere, ideogrammi) diversi che rappresentano lo stesso suono: per es., in ital. il c- di cuore e il q- di quota; b) parole che, pur [...] avendo significato ed etimo diversi, sono uguali come suono (omonime, quindi, in senso stretto), abbiano o no grafia diversa: per es., le parole fiera «belva» e fiera «mercato», in francese cent «cento» e sang «sangue»; c) gruppi di parole, o frasi ...
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Il termine onomastica (dal gr. onomastikḗ (tékhnē) «arte del denominare», a sua volta da ónoma «nome») nell’accezione moderna e specialistica designa la scienza che studia i nomi propri nel loro complesso [...] categorie che riprendono l’origine delle forme antroponimiche: si hanno allora il detoponimico (cioè l’antroponimo il cui etimo è un toponimo), il matronimico e il patronimico (entrambi derivati dal nome materno e paterno).
Nell’onomastica rientrano ...
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DIATRIBA O DIATRIBA?
Entrambe le pronunce sono accettabili, anche se la prima è decisamente preferibile.
• Diàtriba (con accentazione ➔sdrucciola) infatti riflette la pronuncia del latino diàtribam, [...] attraverso il quale è giunta fino a noi questa parola il cui etimo remoto è il greco antico diatribè ‘conversazione’.
• Diatrìba (con accentazione ➔piana), pronuncia oggi molto diffusa, rivela l’influenza del francese diatribe (pronuncia diatrìb) ‘ ...
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ARTERIOSCLEROSI O ARTERIOSCLEROSI?
Sono corrette entrambe le pronunce. In questi e in altri casi di termini medici derivanti dal greco, l’accento può essere posto in entrambe le posizioni.
• Sulla terzultima [...] sillaba (➔sdrucciola, accentazione) si conserva l’accentazione dell’etimo greco
arteriosclèrosi, anchìlosi, èdema, flògosi
• Sulla penultima sillaba (➔piana, accentazione) si conserva l’accentazione che i termini avevano nel latino
arterioscleròsi, ...
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CENTINAIO O CENTINAIA?
Centinaio (maschile) è singolare, centinaia (femminile) è plurale
un centinaio ma due centinaia
È uno di quei casi in cui in italiano un nome maschile in -o presenta un plurale [...] femminile in -a, perché proveniente da un etimo latino di genere neutro: qui il latino tardo centenarium (al plurale centenaria).
Usi
Spesso centinaio e centinaia vengono usati con valore approssimativo di ‘circa cento’, o con valore indeterminato ...
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In linguistica, si dice di suoni o fonemi diversi che sono rappresentati dallo stesso segno grafico (per es., in italiano il k- di cane e il č- di cena, ambedue rappresentati dal segno c) o di parole che, [...] pur avendo significato ed etimo diversi, sono uguali come scrittura (omonime, quindi, in senso largo), abbiano o no suono diverso (per es., le parole italiane esse, pronome dimostrativo, e esse, lettera dell’alfabeto. ...
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CUPIDO O CUPIDO?
Si tratta di una coppia di ➔omografi.
• Cùpido, con accentazione ➔sdrucciola, significa ‘bramoso, desideroso’ (dal latino cùpidum, a sua volta da cùpere ‘bramare, desiderare ardentemente’).
• [...] Cupìdo, con accentazione ➔piana, è il nome che ha il dio dell’amore nella mitologia latina (qui l’etimo è la parola cupìdo, dinis ‘desiderio, bramosia’).
VEDI ANCHE accento ...
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GRECISMI
Sono grecismi le parole, i ➔prefissi, i ➔prefissoidi, le ➔locuzioni e i costrutti propri della lingua greca ed entrati nell’italiano.
Le parole di origine greca presentano alcune particolarità.
• [...] ➔asma (maschile)
➔enfisema (maschile)
• Nella collocazione dell’➔accento:
– per un certo numero di grecismi, l’accento coincide nell’etimo greco nel vocabolo latino che ha fatto da intermediario verso la nostra lingua; in questi casi di solito non ci ...
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In linguistica, la coesistenza di significati diversi in una parola, che viene detta polisemica; la p. può sorgere come effetto di estensione semantica del vocabolo (per es., in lat. liber «corteccia», [...] che è il senso più antico, e «libro») o come effetto di obliterazione della diversità di etimo tra due parole semanticamente diverse, ma fonologicamente identiche (come nel caso di riso, nome di piante, e riso, atto del ridere). L’esistenza di un’ ...
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etimo
ètimo s. m. [dal gr. ἔτυμον, neutro sostantivato dell’agg. ἔτυμος «vero, reale»]. – 1. Presso i filosofi e i grammatici greci e latini, il significato «vero», «reale» di una parola, che veniva ricercato attraverso una connessione, spesso...
etimare
v. tr. [der. di etimo] (io ètimo, ecc.). – Nel gergo dei lessicografi, stabilire l’etimologia di una parola: termine tecnico che non si sa e.; è norma comune di non e. i marchi di fabbrica.