A chi appartiene il potere? Come viene esercitato? Per ottenere che cosa? Queste sono domande centrali che vengono affrontate in vario modo dagli scienziati sociali. Attraverso l’osservazione empirica, [...] , se non quello di mistificarne e giustificarne gli obiettivi materiali. Lo stesso termine “realismo” deve essere inteso etimologicamente, come ruolo centrale dato alla res, alle “cose materiali”, piuttosto che alle idee. L’ambiente politico globale ...
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Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] sempre più dettagliatamente? Oppure ci sono dei misteri noti soltanto agli iniziati?
I Vangeli apocrifi, etimologicamente nascosti, – dal greco ἀπόκρυϕος, “segreto” – sembrano rispondere, permeati da stupore e curiosità, a tali interrogativi ...
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Le parole-bauli, nel modo in cui Carroll le utilizza e Deleuze le analizza, prendono forma attraverso espedienti morfologici (in questo caso dell’inglese) raramente giustificabili [...] la compresenza di due morfemi (o lessemi) precisi. In Carroll, invece, assistiamo alla formazione di neologismi non riconducibili etimologicamente agli elementi che li compongono. Ne è un esempio snark (e non *sn’ark), che vuole indicare un concetto ...
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etimologia
etimologìa s. f. [dal lat. etymologĭa, gr. ἐτυμολογία, comp. di ἔτυμον (v. etimo) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la storia delle parole, indagandone l’origine e l’evoluzione fonetica, morfologica, semantica: i progressi...
etimologico
etimològico agg. [dal lat. tardo etymologĭcus, gr. ἐτυμολογικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etimologia o delle etimologie, relativo all’etimologia: studî e.; indagini, ricerche e., ecc. Dizionario o vocabolario e., dizionario che...
Termine corrispondente, anche etimologicamente, all’italiano «lingua», che nella terminologia di F. de Saussure è l’insieme delle convenzioni adottate dai membri di una comunità per comunicare tra loro. La l. costituisce l’aspetto sociale e...
Etimologicamente, capo supremo degli angeli. Nel Nuovo Testamento si parla di un solo a.; la tradizione, accolta da vari Concili (Laodicea, circa 365; Roma, 745; Aquisgrana, 789), ne fissa il numero in tre: Michele, Gabriele e Raffaele. Lo pseudo-Dionigi...