Dermatologo, nato a Budapest il 26 aprile 1856. Dopo aver compiuto gli studî a Ginevra, si recò a Parigi, dove fece carriera negli ospedali e da ultimo fu all'Hôpital Broca e dal 1909 all'Hôpital Saint-Louis [...] .
Morbo di Darier. - Psorospermosi follicolare vegetante (Darier). Discheratosi follicolare (Darier). - Singolare affezione cutanea d'etiologia oscura, spesso famigliare ed ereditaria, qualche volta accompagnata da altre anomalie a carico di altri ...
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OTOSCLEROSI (dal gr. οὖς "orecchio" e σκληρός "duro")
Umberto Calamida
Affezione dell'orecchio che non da tutti è ammessa come entità nosologica a sé. Alcuni la considerano come il terzo stadio susseguente [...] staffa, e da un'alterazione degenerativa e atrofica del labirinto membranoso cocleare.
Non è ancora ben conosciuta la sua etiologia; si evolve nel periodo compreso fra la pubertà e il declivio della vita sessuale e attinge il suo massimo sviluppo ...
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MORESCHI, Carlo
Carla Garbarino
MORESCHI, Carlo. – Nacque a Cermenate, in provincia di Como, il 28 febbraio 1876, da Nicola, insegnante nell’istituto tecnico di Bergamo, e da Luigia dei marchesi Gaggi-Cocquio. [...] istituto diretto da Luigi Devoto (incarico che gli fu poi più volte confermato), compiendo studi di carattere clinico (Dell’etiologia della pellagra, in La clinica medica italiana, XL [1901], pp. 84-94; Le anomalie del ricambio azotato nel pellagroso ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Anatomo-patologo e clinico, nato in Roma il 3 gennaio 1847, vi compì i suoi studî di medicina ottenendo la laurea nel 1871. Prestò servizio in qualità di assistente negli ospedali [...] di osservatore e di ricercatore geniale, stanno in seconda linea rispetto al gruppo dei lavori di lui che riguardano l'etiologia, l'anatomia patologica e la clinica della malaria. Questi lavori, cominciati nel 1878 con uno studio sulla genesi della ...
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MIOCARDITE (dal gr. μύς "muscolo" e καρδία "cuore")
Giovanni Battista Queirolo
Infiammazione del miocardio (v. cuore). Può essere acuta o cronica; la cronica può seguire alla forma acuta o iniziarsi [...] o interstiziali prevalgano o appaiano primitive, si distinguono le due forme; ma la distinzione è spesso impossibile. L'etiologia delle miocarditi è varia ed è riferibile a processi infettivi o a intossicazioni. Quasi tutte le malattie infettive ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] argomenti interessanti anche la patologia umana: in occasione della pandemia influenzale del 1918 suggerì il possibile accostamento etiologico fra le affezioni influenzali umane e quelle animali (L'attuale pandemia febbrile dal punto di vista della ...
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MIOSITI (dal gr. μῦς "muscolo")
Giovanni Boeri
Sono così denominate le affezioni infiammatorie dei muscoli, acute o croniche. Sede del processo infiammatorio è generalmente dapprima il tessuto connettivo [...] ferita infetta, a una setticemia (tifo, infezione puerperale), ecc. Le forme non suppurate riconoscono principalmente un'etiologia reumatica, gonococcica o tifica. La varietà reumatica, detta anche reumatismo muscolare acuto, non sempre dipende da ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] di un caso di pemfigo acuto (Contributo allo studio del pemfigo acuto della seconda infanzia, con speciale riguardo alla sua etiologia, in Riv. di clinica pediatrica, V [1907], pp. 81-104); gli studi sulla tossicità dei vari alimenti, con i quali ...
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PARKINSON, James
Vittorio Challiol
Medico, nato a Hoxton (Middlesex, Inghilterra) l'11 aprile 1755, morto a Londra il 21 dicembre 1824. Esercitò la medicina quasi costantemente a Londra: ingegno multiforme, [...] 1802).
Malattia di Parkinson. - Malattia che insorge per lo più nell'età matura, generalmente nel quinto decennio di vita. L'etiologia è ignota: l'azione dei traumi e delle emozioni, benché non sia negata da tutti, è certamente assai meno importante ...
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Malattia che colpisce specialmente i bambini: comparve con diffusione epidemica in Francia, nel 1828-1830, e attualmente è stata segnalata in diversi paesi lontani fra loro in casi isolati o piccole epidemie. [...] una eruzione cutanea a tipo eritematoso papuloso, vescicoloso, seguita da desquamazione e pigmentazione bruna della cute. L'etiologia di questa forma morbosa è tuttora molto discussa: da alcuni si è pensato ravvicinarla all'encefalite epidemica, così ...
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sifilitico
sifilìtico agg. e s. m. (f. -a) [lat. scient. syphiliticus, der. di syphilis (v. sifilide), con suff. arbitrario (per raccostamento agli agg. derivati dai nomi di malattie in -ite)] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico: 1. agg....
eziologia
eziologìa (o etiologìa) s. f. [dal gr. αἰτιολογία, comp. di αἰτιο- «ezio-» e -λογία «-logia»; lat. tardo aetiologĭa]. – In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata classe di fenomeni, o, più raram., le...