BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] aerostatici, Torino 1872).
Il ministero dell'Industria e Commercio nel 1879 affidò il compito di studiare l'eruzione dell'Etna al B., che ricevette anche l'incarico di curare l'organizzazione e l'inquadramento del Servizio geo-dinamico italiano ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] carriera che il padre aveva previsto per lui. Dapprima si ritirò presso un monastero greco alle pendici dell'Etna e successivamente fu accolto dall'abbazia cistercense di Sambucina (Cosenza). La scelta eremitico-monastica non si configurò tuttavia ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] un'altra volta contro il nemico nella pianura detta "Draghinai".
In proposito Amari richiama la toponomastica della zona a occidente dell'Etna, dove furono "nel duodecimo secolo una terra e un'abbadia addimandate da lui [il M.] e il nome vi dura ...
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TASSI, Matteo
Francesco Santaniello
– Nacque ad Assisi il 6 ottobre 1831 da Giuseppe; non si conosce il nome della madre.
All’età di dieci anni il padre lo iscrisse al collegio della Sapienza a Perugia. [...] esposizione, del 1868, Veduta del lago Trasimeno visto dal colle di Panicale; XVIII esposizione, del 1869, Vedute del monte Etna dai dintorni di Taormina; XX esposizione, del 1871, Veduta del lago di Poschiavo nel cantone di Grigioni), e nello stesso ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] centrale che nella primavera del 1864 incoraggiò la sollevazione dei Veneti contro l'Austria; anche la loggia I Figli dell'Etna, la più politicizzata in seno alla massoneria cittadina, ebbe in lui un acceso animatore.
L'aggravarsi delle condizioni di ...
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TIMPANARO, Sebastiano senior
Lucietta Di Paola
Nacque il 20 gennaio 1888 a Tortorici, in provincia di Messina, da Sebastiano, proprietario terriero, e da Maria Teresa Fonti, titolare di una rivendita [...] a L’Alba, fondata nel 1915, a cui Timpanaro collaborò con articoli redatti al fronte e ne curò, con lo pseudonimo Etna, la rubrica Lapilli.
Capitano nel 19° reggimento fanteria, il 20 luglio 1915 fu ferito a Castelnuovo del Carso (ebbe il distintivo ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] pp. 125 s.).
Con questa serie di dipinti, Popolana di Piana dei Greci, Terrazza siciliana, Impressioni e ricordi, L'Etna visto da Taormina, Campagna di Siracusa, La Zisa, Paesaggio agrigentino, il D. si inserì autorevolmente fra i più quotati pittori ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] Libro quarto,opera settima, ibid. Sempre nel 1696 il B. figura tra i venti compositori che collaborarono a L'Etna festivo (Milano 1696), spettacolo musicale ("introduzione di ballo") composto per la nascita del figlio primogenito d'Isabella d'Aragona ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] dai suoi viaggi, riconoscendo spesso, durante questo lavoro, nuove specie di piante (per es. Alyssum compactum nativo dell'Etna e Geranium abortivum). Nel 1834 collaborò, con il Balsamo, al riordinamento dei musei dei licei milanesi e in quello ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] uomini del corpo reale equipaggi marittimi.
Giunto in Tripolitania alla fine di luglio con la divisione navale d'istruzione ("Etna", "Vespucci", "Flavio Gioia") agli ordini del viceammiraglio R. Borea, coadiuvò prima il comando di Tripoli con alcune ...
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etneo
etnèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Aetnaeus, gr. Αἰτναῖος]. – Dell’Etna, vulcano della zona orientale della Sicilia: la regione e.; Là dove calca la montagna Etnea Al fulminato Encelado le spalle (Ariosto); come sost., abitante della...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...