GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] centrale che nella primavera del 1864 incoraggiò la sollevazione dei Veneti contro l'Austria; anche la loggia I Figli dell'Etna, la più politicizzata in seno alla massoneria cittadina, ebbe in lui un acceso animatore.
L'aggravarsi delle condizioni di ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] uomini del corpo reale equipaggi marittimi.
Giunto in Tripolitania alla fine di luglio con la divisione navale d'istruzione ("Etna", "Vespucci", "Flavio Gioia") agli ordini del viceammiraglio R. Borea, coadiuvò prima il comando di Tripoli con alcune ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] G. Rizza, Paternò, S. Cono, Giarratana, in Not. Scavi, 1957, pp. 200-207; Scoperta di una città antica sulle rive del Simeto: Etna-Inessa?, in La Parola del Passato, 1959, p. 465 ss.; Stipe votiva di un Santuario di Demetra a Catania, in Boll. d'Arte ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] 1879, quella "centrale per i sussidi ai danneggiati poveri in seguito alla rotta del Po, ad altre inondazioni, alla eruzione dell'Etna ed ai terremoti" e, nel 1886, quella di "vigilanza per il culto". Si impegnò, in Parlamento e fuori, nella ricerca ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] con un insuccesso bizantino ‒ si sa che Guglielmo rimase nell'isola dal 1038 al 1040 e partecipò a uno scontro alle pendici dell'Etna, fra Randazzo e Troina. E, se si deve credere a Malaterra (ibid., I, 7, p. 11), si sa anche che la sua forza ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] sino allora delle regioni tendenzialmente repubblicane (Lombardia, Liguria, Romagne), si estese in Sicilia (Cacciatori dell'Etna) e nel Mezzogiorno (Cacciatori Irpini, Battaglione del Sannio, Cacciatori del Vesuvio, Volontarî Lucani). Il volontarismo ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] le epidemie di colera a Napoli nel 1884, a Palermo nel 1885, a Catania nel 1887 e a seguito dell'eruzione dell'Etna nel 1886 - era ormai il capo riconosciuto del movimento popolare isolano.
Pur con una sostanziale identità di dirigenti, fin dalla ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] da questi insuccessi politici, E. condusse negli ultimi anni una vita ritirata. Risiedette prima in una piccola villa ai piedi dell'Etna e poi nel villaggio La Guardia, presso Catania, da cui si recava spesso nel vicino monastero di S. Nicolò d'Arena ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] , che col pretesto della richiesta degli arretrati era sbarcato sul litorale ionico e depredava i paesi alle falde dell'Etna. Dopo abili trattative riuscì a ricondurre all'obbedienza il grosso delle truppe e punì i responsabili della sollevazione. La ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] il 28 aprile per il matrimonio in Aragona, per combattere in Sicilia la rivolta di Giovanni de Coclearia. Questo eremita dell'Etna si spacciava per Federico II ed era sostenuto dal marchese di Catanzaro Pietro (II) Ruffo e da Urbano IV. M. catturò ...
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etneo
etnèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Aetnaeus, gr. Αἰτναῖος]. – Dell’Etna, vulcano della zona orientale della Sicilia: la regione e.; Là dove calca la montagna Etnea Al fulminato Encelado le spalle (Ariosto); come sost., abitante della...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...