Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] Maffei (1675-1755), erudito, letterato e collezionista di fama europea. L’amicizia sorta tra i due fin dal 1707 diede l’homme, l’antropologia fisica, che, associata all’etnologia, poneva le basi metodologiche di una considerazione naturalistica dell’ ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] incontestabili differenze fra i vari popoli, ogni rapporto degli Europei con ciascuno di questi poggiò su una più o influenza non solo sui naturalisti ma anche sulle teorie etnologiche allora correnti.
Durante tutto il Cinquecento, per i contatti ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] rivolta è però troppo frequente, e non solo nella storia europea, perché non occorra tentare di capirne meglio le ragioni con ).
Jesi, F., Conoscibilità della festa, in La festa: antropologia, etnologia, folklore (a cura di F. Jesi), Torino 1977, pp. ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] 'appello di William Fenton (v., 1952, p. 328) agli etnologi americani perché tornino a fare storia e l'invito a sentirsi " 1982, p. 3). Forse per questo la 'storia orale' europea ha caratteristiche e sistemi di riferimento lontani e diversi da quelli ...
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area
àrea s. f. [dal lat. area]. – 1. Superficie circoscritta di terreno: nell’area prospiciente alla villa. In partic., a. fabbricabile, spazio di terreno utilizzabile per la costruzione di edifici; a. pubblica, ogni strada, piazza o altra...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...