Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] (tr. it.: I riti di passaggio, Torino 1981).
Voget, F. W., A history of ethnology, New York 1975 (tr. it.: Storia dell'etnologia contemporanea, Bari 1984).
Wallace, A. F. C., The death and rebirth of the Seneca, New York 1970.
Washburn, S. L., The ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] d’Italia, mentre in ambienti filosofici anticrociani iniziarono a filtrare i lavori di É. Durkheim e L. Lévy-Bruhl. Il lavoro etnologico di De Martino (legato all’insegnamento di B. Croce e A. Omodeo) segue un impianto storicistico e insieme si apre ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] il proprio organo di stampa. In Italia, infine, fu creato nel 1869 a Firenze il Museo Nazionale di Antropologia ed Etnologia alla cui direzione fu chiamato nel 1870 Paolo Mantegazza che l'anno seguente fondò la Società Italiana di Antropologia con il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] in Europa, fu deputato e senatore del Regno e nel 1869 gli venne assegnata la cattedra di antropologia ed etnologia presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze. L’attribuzione di tale cattedra – fino allora appannaggio ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] (1912-1925), ai lavori sulla storia della prostituzione e sulla vita del marchese di Sade, Bloch porta una sensibilità etnologica e antropologica assimilata da A. Bastian attraverso i ponderosi volumi di Der Mensch in der Geschichte (1860). Alla base ...
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Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, [...] razziale, che hanno costituito la base per gran parte delle analisi comparative in antropologia fisica e in etnologia. Tra gli studiosi che maggiormente contribuirono allo sviluppo dell’antropologia fisica ottocentesca, si ricordano L.A. Desmoulin ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] (1912-1925), ai lavori sulla storia della prostituzione e sulla vita del marchese di Sade, Bloch porta una sensibilità etnologica e antropologica assimilata da A. Bastian attraverso i ponderosi volumi di Der Mensch in der Geschichte (1860). Alla base ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] moderne, studi di biologia molecolare delle popolazioni moderne e utilizzazione delle informazioni ricavabili da archeologia, antropologia sociale, etnologia, linguistica ed etologia.
5. L'origine di Hominidae
Siamo in possesso di un certo numero di ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] gli istinti delle specie ‘inferiori’. Dalla sociologia si svilupparono le scienze della cultura quali l’antropologia e l’etnologia, dedicate allo studio delle società primitive; l’etologia, prevista da John Stuart Mill, si rivolse invece allo studio ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] britannico nell'Asia sudorientale, dove aveva sviluppato un forte interesse per la natura tropicale e aveva condotto osservazioni etnologiche. Nel 1824, durante il viaggio di ritorno in patria, Raffles ebbe modo di visitare il giardino zoologico di ...
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etnologia
etnologìa s. f. [comp. di etno- e -logia]. – Termine che nell’Ottocento indicava la branca delle scienze sociali che aveva per scopo la classificazione delle razze umane, con particolare riguardo a quelle di cultura più primitiva,...
etnologico
etnològico agg. [der. di etnologia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’etnologia: studî e., ricerche e.; popoli, gruppi, tribù a livello etnologico, primitivi. ◆ Avv. etnologicaménte, sotto l’aspetto etnologico.