Etnologia
Francesco Remotti
sommario: 1. Oscillazioni terminologiche. 2. Le dimensioni anthropos e ethnos. 3. L'attrazione dell'antropologia. 4. Convergenze sul terreno. 5. Un presente prima della modernità. [...] , l'organizzazione sociale, i miti, l'arte. Quelli di Boas non sono ovviamente i primi lavori di una ricerca sul campo in chiave etnologica: tra tutti basti citare League of the Ho-de-no-sau-nee, or Iroquois di Lewis H. Morgan (v., 1851). Ma i lavori ...
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Il modo di pensare dei ‘primitivi’, secondo la teoria formulata dall’etnologo L. Lévy-Bruhl. Esso sarebbe qualitativamente differente dal nostro, in quanto si regolerebbe non secondo la logica e, in particolare, [...] il principio aristotelico di contraddizione, bensì secondo la cosiddetta legge di partecipazione ...
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Antropologia
Insieme di pratiche, attività rituali, atteggiamenti, stati d’animo che caratterizzano un individuo o un gruppo sociale in seguito alla morte di una persona. L’etnologo francese R. Hertz, [...] in un celebre saggio (Contribution à une étude sur les représentations collectives de la mort, 1907), affermò che lo stato del l. non è prodotto di emozioni ‘naturali’, bensì di rappresentazioni collettive. ...
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Termine diffuso in molte lingue austronesiane della Melanesia e della Polinesia, con il significato generale di «forza sovrannaturale», «potere spirituale», «efficacia simbolica». Il termine si diffuse [...] in Occidente con l’opera The Melanesians del missionario ed etnologo inglese R.H. Codrington (1891); da allora esso ha avuto particolare fortuna negli studi di storia delle religioni.
Nel contesto dell’evoluzionismo antropologico, che mirava a ...
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Per a. c. s'intende il settore dell'antropologia culturale che studia le funzioni cognitive umane in connessione con i contesti culturali in cui tali funzioni si esplicano. L'a. c. (o etnoscienza) è nata [...] come sviluppo dell'ambito di studi inaugurato dall'etnologo tedesco F. Boas dopo il trasferimento negli Stati Uniti, dove fondò la scuola di linguistica antropologica. Influenzato dalle idee di K.W. von Humboldt e sulla base di un'intensa attività di ...
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Gallini, Clara. – Antropologa culturale italiana (Crema 1931 - Roma 2017). Già docente di Storia delle religioni a Cagliari, di Antropologia culturale presso l'Istituto di Studi Orientali di Napoli e in [...] (1958) alla Sapienza di Roma sotto la guida di U. Bianchi e R. Pettazzoni, dal 1959 assistente di E. de Martino di Etnologia e di Storia delle religioni presso l'Università di Cagliari, dal 1965 al 1978 è stata docente di Storia delle religioni nello ...
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Antropologia
Claude Lévi-Strauss
di Claude Lévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] uno o sull'altro aspetto della ricerca si è preferito parlare, dalla fine del XVIII al XX secolo, ora di etnografia, ora di etnologia, ora di antropologia, e l'uno o l'altro di questi tre appellativi prevale ancora qua o là nel linguaggio scientifico ...
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Fenomeni abnormi dell’esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. L’idea che il corpo di determinati individui possa essere in certi momenti [...] è stata applicata anche al tarantismo pugliese, un fenomeno atipico di p. noto soprattutto attraverso i lavori dell’etnologo E. de Martino. Occorre però sottolineare che i fenomeni di p. possono avere funzioni assai diverse, costituendo talvolta ...
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Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] segnato un progresso importante.
a) L'apporto delle teorie
Teorie quali quella di J. J. Bachofen, ripresa dall'etnologo L. Morgan, le quali affermavano l'esistenza della promiscuità primitiva e della libertà sessuale totale, vengono oggi abbandonate ...
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Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] e di sapori) diventa espressione dell'estetica olfattiva, la quale si differenzia nei vari contesti culturali. Secondo l'etnologo francese A. Leroi-Gourhan (1965), i legami fra la cucina e la 'personalità etnica' sono quasi esclusivamente olfattivi ...
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etnologia
etnologìa s. f. [comp. di etno- e -logia]. – Termine che nell’Ottocento indicava la branca delle scienze sociali che aveva per scopo la classificazione delle razze umane, con particolare riguardo a quelle di cultura più primitiva,...