Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] eibesfeldt, Die Biologie des menschlichen Verhaltens. Grundriss der Humanethologie, München, Piper, 1984 (trad. it. Etologiaumana, Torino, Bollati Boringhieri, 1993).
s. freud, Das Unbehagen in der Kultur, Wien, Internationaler Psychoanalytischer ...
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SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] sistematica dell'approccio adattazionista è stata enormemente fruttuosa nei campi dell'ecologia e dell'etologia animale, la sua applicazione in biologia umana ha fornito risultati a volte sorprendenti: è sicuramente il caso dello studio evolutivo ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] , esperti di comunicazione e altri studiosi si sono uniti nella costruzione di una scienza delle relazioni umane. In accordo con i principi etologici, ciò richiede che si provveda a creare una base descrittiva, che si specifichino i principi propri ...
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La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] percepiamo di esse alcun odore. La sostanza per la quale l’olfatto umano è più sensibile è la vanillina, la cui soglia di percezione è delle arance le sacche oleifere.
Zoologia
In etologia, con riferimento ai segnali di comunicazione intraspecifica, ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] . È certo da augurarsi che aumenti l'interesse a questi argomenti anche da parte delle scienze umane, della psicologia sperimentale, dell'etologia, della sociologia, ecc.
L'uomo può adattarsi soltanto nella misura consentitagli dai meccanismi di ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] in fase di vivace attività: l'ecologia e l'etologia. Diversamente dalla genetica formale e dalla b. molecolare, gravi che il progresso tecnologico, l'aumento della popolazione umana, e le esigenze di miglioramento delle condizioni di vita ...
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Cenni di storia e fondamenti metodologici. - Le origini. - La parola fu impiegata per la prima volta da K. Pearson (1857-1936) nel primo numero di Biometrika, la rivista nata a Londra nel 1901, che per [...] l'uomo e la sua evoluzione - si pensi per es. alla linguistica, alla geografia umana, all'etologia, all'antropologia, alla genetica di popolazioni umane, alla psicologia, ecc. - quello che interessa capire è la struttura dei fenomeni, la loro ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] lavori di diversi autori sul terreno dell'etnologia e dell'etologia comparata (v. Ford e Beach, 1957; v. Mead amore che accanto a un Gattungszweck, a un fine per il genere umano, abbia anche una selbständige Redeutung, un autonomo valore per chi si ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] ruolo sempre crescente i dati archeologici ed etologici (comportamentali). I mutamenti biologici che the beginning of human kind, London 1981 (tr. it.: Lucy, le origini dell'umanità, Milano 1981).
Leakey, L. S. B. e altri, Olduvai Gorge, vol. ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] esempio lo si ricava da un'antica nozione della fisiologia umana: a seguito di uno sforzo intenso il cuore risponde subito o di fronte a un comportamento l'anatomista, il fisiologo, l'etologo si sono sempre chiesti in primo luogo (e tanto peggio se ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
istinto
s. m. [dal lat. instinctus -us, der. di instinguĕre «eccitare»]. – 1. In senso stretto, impulso, tendenza innata che provoca negli animali e nell’uomo comportamenti che consistono in risposte o reazioni caratteristiche, sostanzialmente...