Cyrulnik, Boris. – Neuropsichiatra francese (n. Bordeaux 1937). Di origine ebraiche, scampato alla deportazione ma rimasto orfano e affidato ai servizi sociali, ha compiuti gli studi di Medicina all’Università [...] nel 1970 in Neurologia e Psichiatria. Ambientalista militante, tra i fondatori dell’etologiaumana, responsabile di un gruppo di ricerca in Etologia clinica all’ospedale di Tolone, sviluppando la teoria dell’attaccamento elaborata da J ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] di risolversi per ora in pure speculazioni. A parte i pregiudizi culturali che le hanno colpite, oggi sociobiologia ed etologiaumana non sembrano promettere nulla di più delle estrapolazioni che sono già state tentate. Né si nutre gran fiducia che ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...]
I. Eibl-Eibesfeldt, Die Biologie des menschlichen Verhaltens. Grundriss der Humanethologie, München, Piper, 1984 (trad. it. Etologiaumana. Le basi biologiche e culturali del comportamento, Torino, Boringhieri, 1993).
A. Manning, An introduction of ...
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sessuologia Scienza della sessualità, che comprende tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, relazioni di coppia e familiari, sessualità in senso [...] grandi ambiti di conoscenze hanno generato sapere e dati sulla sessualità umana: la medicina e la psicologia clinica, e, nell’ambito un complesso crocevia attraversato dalla medicina, dall’etologia, dall’antropologia, dalla sociologia e dalla ...
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La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] percepiamo di esse alcun odore. La sostanza per la quale l’olfatto umano è più sensibile è la vanillina, la cui soglia di percezione è delle arance le sacche oleifere.
Zoologia
In etologia, con riferimento ai segnali di comunicazione intraspecifica, ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] discipline diverse in cui necessariamente devono confluire l'etnologia, l'etologia, la sociologia, la psicologia e la p., oltre di partire dalla monade individuale nello studio dei problemi umani. In base a questa prospettiva l'unità di osservazione ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] diverse discipline, quali, per es., l'antropologia, l'etologia e le scienze naturali. A partire da questo periodo, la sono frutto dell'evoluzione. Una comprensione approfondita del c. umano e dei sistemi che lo controllano richiede che i concetti di ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] un disordine legato a quel materiale squisitamente specifico che è il viso umano (v. Yin, 1970; v. Tzavaras e altri, 1970).
f comparata e in un campo delle scienze naturali, l'etologia. Il comportamento animale è basato soprattutto su movimenti o su ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] lavori di diversi autori sul terreno dell'etnologia e dell'etologia comparata (v. Ford e Beach, 1957; v. Mead amore che accanto a un Gattungszweck, a un fine per il genere umano, abbia anche una selbständige Redeutung, un autonomo valore per chi si ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] che, invece, percorrono fibre più piccole.
La fusione di cellule umane con cellule di topo. Utilizzando un agente virale, H. Harris , al tempo stesso, lo collocherà tra i fondatori dell'etologia; egli riceverà il premio Nobel 1973 per la medicina o ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
istinto
s. m. [dal lat. instinctus -us, der. di instinguĕre «eccitare»]. – 1. In senso stretto, impulso, tendenza innata che provoca negli animali e nell’uomo comportamenti che consistono in risposte o reazioni caratteristiche, sostanzialmente...