aggressività
Geni Valle
Un istinto finalizzato ad affermare sé stessi
Pur essendo presente anche negli animali, è nell'uomo che l'aggressività riesce a esprimersi più compiutamente, perché oltre che [...] è cattivo: esso si comporta secondo la propria natura.
Alcuni etologi ritengono che vi siano specie e razze animali più aggressive di 'ambiente ‒ familiare e sociale ‒ in cui l'essere umano si sviluppa influenza con l'esempio e con l'insegnamento ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Scienza cognitiva
Domenico Parisi
Scienza cognitiva
Nella seconda metà del XX sec. le ricerche riguardanti il comportamento umano sono state effettuate in gran parte nell'ambito [...] comportamentisti, dando luogo alla nascita di una etologia cognitiva.
Altrettanto importante è stato l'impatto della scienza cognitiva computazionale, vale a dire che la mente degli esseri umani sia (come il software di) un computer, se da un lato ...
Leggi Tutto
Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] in un contesto naturale. La premessa teorica della scuola etologica europea di cui K. Lorenz è stato il 1990) hanno messo a punto un test di condizionamento operante nel neonato umano, nel quale è il neonato stesso, con il proprio comportamento, a ...
Leggi Tutto
Intelligenza
Domenico Parisi
Con il termine intelligenza viene indicata comunemente la facoltà di pensare, concepire e intendere con la mente; il vocabolo è adoperato anche per definire, soprattutto [...] fanno gli altri animali. L'ambiente in cui vivono gli esseri umani, specialmente dall'invenzione dell'agricoltura (circa 12.000 anni fa) in , comparative, simulative della psicologia, dell'etologia, delle neuroscienze e delle discipline che cercano ...
Leggi Tutto
infanzia
Margherita Zizi
La prima tappa della vita dell'uomo
L'infanzia è forse il periodo più ricco e denso di tutta l'esistenza umana. È in questo primo stadio della vita che si sviluppano le capacità [...] pieno titolo dei diritti universali riconosciuti a tutti gli esseri umani e che per la sua particolare condizione di debolezza sociale ai bambini.
La violenza contro i bambini
Gli etologi hanno notato che nelle specie animali esistono segnali che ...
Leggi Tutto
Istinto
Liliana Zani Minoja
Il termine istinto (dal latino instinctus, derivato di instinguere, "eccitare"), originariamente utilizzato in ambito biologico, indica un comportamento ereditato, proprio [...] A partire dagli anni Cinquanta del 20° secolo, l'etologo K. Lorenz si inserì nella disputa ideologica tra la insieme dei fattori psicologici che concorrono a determinare il comportamento umano. Oggi la posizione più diffusa, che sintetizza e coniuga ...
Leggi Tutto
PSICOANALISI
Sergio Bordi
(XXVIII, p. 455; App. II, II, p. 627; III, II, p. 516; IV, III, p. 83)
Nelle ultime due decadi la p. è stata ricca di fermenti e di mutamenti così insoliti che per essa si [...] Bowlby si era servito dei nuovi approcci dell'etologia e della teoria dei sistemi di controllo.
Difatti sistemi, applicata alle scienze comportamentali, stava dimostrando che le azioni umane non possono essere comprese se non nel contesto in cui si ...
Leggi Tutto
PSICOTERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE
Giovanni Liotti
La psicoterapia è nata e si è sviluppata come una disciplina eminentemente clinica, e per decenni i suoi rapporti con la ricerca psicologica sperimentale [...] comportamentismo teorico, per effetto dell'influenza dell'etologia, della neuropsicologia e della cibernetica. Anche i la nuova disponibilità di modelli sperimentali dell'attività conoscitiva umana concorsero a stimolare lo sviluppo di tecniche di '' ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] è l'unica guerra giusta poiché ha innalzato la "bandiera della salvezza dell'umanità" (v. Mao Zedong, 1968, pp. 34-35).
Dallo jus der Sicht der Verhaltenforschung, München 1975 (tr. it.: Etologia della guerra, Torino 1983).
Engels, F., Herrn Eugen ...
Leggi Tutto
BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] è [...] una cosa che mediante le sue qualità soddisfa bisogni umani di un qualsiasi tipo". Tuttavia Marx non definisce mai il concetto di bisogno, ma anche di istinto, sul versante etologico e comparato; sul versante psicofisiologico si è dato maggior ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
istinto
s. m. [dal lat. instinctus -us, der. di instinguĕre «eccitare»]. – 1. In senso stretto, impulso, tendenza innata che provoca negli animali e nell’uomo comportamenti che consistono in risposte o reazioni caratteristiche, sostanzialmente...