teoria dell’attaccamento
Teoria elaborata dallo psicoanalista inglese John Bowlby negli anni Ottanta del secolo scorso per spiegare il legame madre-figlio. Agli inizi del XX sec., Freud sosteneva che [...] ma fornito di biberon, al solo breve periodo della poppata. Un ulteriore elemento a sostegno della teoria etologica dell’attaccamento è l’osservazione che i bambini maltrattati fisicamente dalla madre non la evitano, ma cercano paradossalmente ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] e a posteriori presentiamo l'avvento dei paradigmi etologico e sociobiologico. Il terso orizzonte psicobiologico di a tutto questo senza la creazione di novità postulata dall'etologia evoluzionistica, il meccanismo energetico non funziona e anzi non ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] specifico. Inoltre, se la capacità di comunicare - in armonia con quanto evidenziato negli ultimi cinquant'anni dalla etologia comparata e dalla zoosemiotica - appare facilmente estendibile a numerose specie animali, dalle api agli scimpanzé, la ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] che ogni organismo cerca esclusivamente il proprio vantaggio a spese di un altro.
b) La prospettiva etologica. Gli studi etologici integrano i risultati della ricerca psicobiologica del comportamento con quelli delle teorie dell'apprendimento, non ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] specifico. Inoltre, se la capacità di comunicare - in armonia con quanto evidenziato negli ultimi cinquant'anni dalla etologia comparata e dalla zoosemiotica - appare facilmente estendibile a numerose specie animali, dalle api agli scimpanzé, la ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] , Paris 1965.
Eibl-Eibesfeldt, I., Krieg und Frieden aus der Sicht der Verhaltenforschung, München 1975 (tr. it.: Etologia della guerra, Torino 1983).
Engels, F., Herrn Eugen Dührings Umwälzung der Wissenschaft, Leipzig 1878 (tr. it.: Antidühring ...
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etologia
etologìa s. f. [comp. di eto- e -logia]. – 1. non com. a. Studio dei caratteri e dei costumi di un popolo. b. Parte della psicologia differenziale, detta più spesso caratterologia, che determina e classifica i varî tipi di carattere,...
etologico
etològico agg. [der. di etologia] (pl. m. -ci). – Relativo all’etologia, soprattutto nel sign. 2: studî e., ricerche e., esperimenti etologici. ◆ Avv. etologicaménte, dal punto di vista dell’etologia, sotto l’aspetto etologico.