SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] Con l'inizio del I millennio a. C. esso compare nei territorî periferici, come la Siria, Naucrati, Cipro, Creta ed in Etruria; lo spunto per questo tipo figurativo è forse partito dall'Egitto.
Un poco più frequente è il gesto più raccolto delle mani ...
Leggi Tutto
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] . 7-39: sul museo etrusco, greco, romano; pp. 330-335; varî decreti e note storiche; A. Minto, Il Museo Centrale dell'Etruria e l'Istituto di Studi Etruschi ed Italici in Firenze, in Atti Accademia Fiorentina La Colombaria, Firenze 1950, pp. 3-36; pp ...
Leggi Tutto
Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] isole dell'Egeo, da Cipro, dalla Siria e dall'Egitto, il porto base greco più avanzato per il commercio con l'Etruria. La scoperta che la fondazione di Pitecusa risalga alla prima metà dell'VIII sec. spiega ora il fenomeno della maggiore antichità ...
Leggi Tutto
Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] gusto perfettamente ionici: un pittore rimasto costantemente fedele al suo mondo ed a se stesso, anche quando ha operato in Etruria, ove è venuto a lavorare o per ragioni commerciali o per spirito di avventura o anche per non sottostare all'avanzata ...
Leggi Tutto
CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] B. Santoni, Memorie patrie (ms.), I, pp. 19, 59, 146; III, pp. 433-461; Memorie sulla tentata evas. della regina d'Etruria dal territorio francese nell'anno 1809,scritte da G. C., ritrovate e pubbl. dal figlio Bartolomeo, Lucca 1854 (2 ediz., Firenze ...
Leggi Tutto
DOGANELLA
M. Michelucci
Località nel comune di Orbetello (Grosseto), sede di un vasto abitato etrusco segnalato da A. François nel 1824 e messo in luce nel 1842 durante i lavori di costruzione della [...] . 377 ss.; id., La bassa e media valle dell'Albegna. Heba, Doganella, Kalousion, in a. Carandini (ed.), La romanizzazione dell'Etruria. Il territorio di Vulci (cat.), Milano 1985, p. Ilo ss.; L. Walker, Un esperimento di ricognizione urbana, ibid., p ...
Leggi Tutto
SFINGE BARBATA, Pittore della (Maler der bärtigen Sphinx)
L. Banti
Ceramografo etrusco così chiamato dal Benson che gli attribuisce alcune òlpai e oinochòai, imitanti la produzione corinzia del 630-615 [...] l'incisione è unicamente decorativa e non tiene conto della struttura interna. Il pittore è fra i più antichi imitatori, in Etruria, dei vasi protocorinzi a fregio di animali. Non è isolato: altri hanno lavorato vicino a lui, in un centro che può ...
Leggi Tutto
KIMON (Κίμων, Cimon)
M. Cagiano de Azevedo
1°. - Pittore nativo di Kleonai presso Corinto. Fu attivo negli ultimi decennî dei VI sec. a. C., come documenta l'epigramma di Simonide (Anth. Pal., ix, 758), [...] in Grecia, nella ceramica dell'ultimo ventennio del VI sec., in particolare in quella di Oltos e di Euphronios, e in Etruria nelle pitture della Tomba delle Bighe.
Bibl.: A. Reinach, Recueil Milliet, n. 64-67; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XI, 1922 ...
Leggi Tutto
Forma differenziata della dentina (➔ dente), che costituisce le zanne degli elefanti o quelle di tricheco e d’ippopotamo o anche di mammut e mastodonte ( a. fossile). È costituito per 57-60% da sostanze [...] . Importante è la lavorazione dell’a. presso gli Ittiti e i Fenici, che commerciavano i prodotti in Etruria, Sardegna e Spagna. Nel Lazio e nell’Etruria oltre gli a. di arte egittizzante-fenicia sono noti, intorno ai sec. 7° e 6°, alcuni oggetti ...
Leggi Tutto
Tecnica
Il complesso delle opere che servono alla presa dell’acqua e alla sua condotta e distribuzione.
Storia
Le antiche civiltà mesopotamiche si avvalsero delle acque del Tigri e dell’Eufrate che venivano [...] aerazione, gallerie di servizio caratterizzano i vari a. di Siracusa (Tremilia, Ninfeo Paradiso, Galermi).
Mancano veri a. in Etruria, pur essendovi notevoli opere idrauliche. Grande sviluppo ebbero invece gli a. a Roma, dove dall’epoca di Augusto a ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...