(o Ramni; lat. Ramnenses o Ramnes) Una delle 3 antichissime tribù romane, insieme con i Tizi e i Luceri. Secondo gli antichi il nome deriva da quello di Romolo, o è parola etrusca. Teorie moderne hanno [...] identificato R. e Romani, sostenendo che i R. erano la parte originaria della popolazione, cui si sarebbero uniti i Tizi sabini e i Luceri etruschi, o hanno sostenuto la derivazione da un gentilizio etrusco. ...
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FALERII VETERES (Φαλέριοι, Φαλέριον; etn. Faliscus, Φαλίσκος)
G. Cressedi
Oggi Civitacastellana, piccola città in provincia di Viterbo, nell'altopiano che declina dai Monti Cimini verso il Tevere, costruita [...] tufaceo che scende a picco su due convergenti corsi d'acqua (torrente Vicano e Fosso Maggiore). In antico fu città etrusca al centro di una regione etnicamente e linguisticamente diversa dal resto dell'Etruria, l'ager Faliscus.
Gli autori classici, a ...
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Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] come Capua.
In epoca storica però la si trova in mano sannita, in guerra contro Roma. Nella seconda guerra sannitica, caduta in potere dei Romani nel 315, ne diventa alleata, dimostrandosi fedele durante ...
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Vedi REGGIO EMILIA dell'anno: 1965 - 1996
REGGIO EMILIA (v. vol. VI, p. 646)
L. Malnati
Grazie a scavi condotti nell'ultimo decennio si è potuta registrare attorno a R. E. un'occupazione etrusca databile [...] iscritti di Rubiera), che raggiunge la periferia urbana (piccolo insediamento arcaico in loc. S. Claudio). La presenza etrusca diviene più netta e sistematica nel corso del V sec., quando l'aumento progressivo degli insediamenti nel territorio ...
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Storico e archeologo (Bologna 1810 - ivi 1887). Scrisse numerose opere di storia bolognese (Studi archeologici e topografici sulla città di Bologna, 1868) e ampie monografie di archeologia. Scoprì il sepolcreto [...] di Villanova e l'etrusca Marzabotto. Senatore del Regno (1860), socio nazionale dei Lincei (1881). ...
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Sovana Centro della prov. di Grosseto (378 ab. nel 2008), nel Comune di Sorano, situato a 291 m s.l.m. in un ripiano limitato dai fossi Calesina e Picciolana.
Sorse come città etrusca (lat. Suana), fiorì [...] nel 7°-6° sec. a.C. e decadde poi per rifiorire con la conquista romana quando fu elevata a municipio. Cadde in mano ai Longobardi fra il 592 e il 605; del 7° sec. sono le origini della diocesi. La città ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] A. Ferrua-E. Josi e altri, Esplorazioni sotto la confessione di S. Pietro in Vaticano, Città del Vaticano 1951; U. Tarchi, L'arte etrusco-romana nell'Umbria e nella Sabina, Milano, s. d.; A. Mau, in Röm. Mitt., III, 1888, pp. 120 ss.; id., Pompeji in ...
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Nell’antica Roma, atleta che combatteva con una spada corta (gladius) o altre armi contro avversari in luoghi pubblici, per il divertimento delle folle. Gli spettacoli gladiatori (munera gladiatoria), [...] forse di origine etrusca, prima dati a titolo privato, divennero sempre più grandiosi finché dal 105 a.C. furono annoverati tra quelli pubblici. In origine i g. erano scelti tra i prigionieri di guerra, poi tra i condannati per reati comuni; erano in ...
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Poeta didattico latino, in massima parte traduttore dal greco, vissuto nel sec. IV d. C. In un'iscrizione metrica dedicatoria alla dea Nortia (specie di Fortuna etrusca) si dichiara nato a Bolsena (lare [...] cretus Vulsiniensi) e discendente dal filosofo Musonio; aggiunge che abitò in Roma, ebbe due proconsolati, scrisse molti versi, fu uomo onesto, marito e padre felice. Quell'iscrizione lo mostra anche tenace ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] B. Vermiglioli è a Perugia, Bibl. Augusta, ms. 1510.
Fonti e Bibl.: Fra i mss. di Cortona, Biblioteca comunale e dell'Accademia Etrusca, particolarmente ricchi di notizie sulla vita e l'opera del C. i codici nn. 404, 424, 482, 545, 592, 593, 594, 602 ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...