VITORCHIANO
Ignazio Carlo GAVINI
Giovanni COLASANTI
*
. Pittoresco paese dell'alto Lazio, in provincia di Viterbo, situato, alla confluenza di due incassati torrenti, su uno sprone tufaceo, a 285 [...] 102-132.
Storia. - Le sue origini sono oscure (epoca longobarda?); ed il suo nome si riporta comunemente ad un centro etrusco di Orchia, nell'Agro Tarquiniense, di cui non abbiamo però esatte informazioni, nonostante che le sue tracce pare restassero ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] città nel Lazio antico, in DArch, n.s. I-II, 1980; Lazio arcaico e mondo greco, in PP, XXXVI, 1981, pp. 7-92; Gli Etruschi e Roma, Roma 1981; Il Tevere e le altre vie d'acqua nel Lazio antico (QuadAEI, 12), Roma 1986; Etruria e Lazio arcaico (QuadAEI ...
Leggi Tutto
Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] 189 ss., figg. 7-12. Ultimi studî di cui non si è potuto tener conto nel testo: L. Banti, Disegni di tombe e monumenti etruschi fra il 1825 e il 1930: l'architetto Henri Labrouste, in St. Etr., XXXV, 1967, pp. 41 ss.; G. Camporeale, Pittori arcaici a ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Siena (243,6 km2 con 5192 ab. nel 2008), situato a 567 m s.l.m. sui rilievi collinari che separano la Val d’Orcia dalla valle dell’Ombrone. Rinomata produzione vinicola (Brunello [...] di M.).
La località, abitata in epoca etrusca e romana, ricordata nell’Alto Medioevo sin dall’anno 715, divenne possesso feudale degli abati di S. Antimo nell’814. Circondata di mura già nel 12° sec., per la sua importanza strategica nel 13° sec. fu ...
Leggi Tutto
Archeologo, nato a Perugia il 2 gennaio 1824, morto il 21 luglio 1877. La scoperta della tomba dei Volumnii (1838), la lettura dell'opera di K.O. Müller sugli Etruschi, e più l'insegnamento e l'esempio [...] bronzo e in terracotta scoperte in una necropoli presso Orvieto nel 1865 da Dom. Golini, Firenze 1865; Dei monumenti di Perugia etrusca e romana, I: Della vita, degli studi e delle opere di G. B. Vermiglioli, Perugia 1855; II: Il sepolcro dei Voluni ...
Leggi Tutto
MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] gallica in Italia, in Hommages à Albert Grenier, I-III, a cura di M. Renard, Bruxelles 1962, III, pp. 1067-1093; Etruschi e Celti nella valle del Po. Proposte e revisioni per una nuova impostazione problematica, in Hommages à Marcel Renard, a cura di ...
Leggi Tutto
ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] . Ritratto da S. Prisco: A. de Franciscis, in Not. Scavi, 1956, p. 64 s., fig. 3 s. Urnette perugine: G. Q. Giglioli, Arte etrusca, Milano 1935, tavv. 405, 1 s.; 406, 2 s.; 407, 1. Marsia da Paestum: A. Marzullo, in Atti della Società Italiana per il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica
Luca Marconi
Eleonora Rocconi
L’influenza sul mondo musicale romano più antico delle civiltà confinanti, sopra tutte quella greca (specie dopo la conquista di una delle sue [...] maggiori colonie, vale a dire Taranto, nel III secolo a.C.) ed etrusca (la cui importanza per lo sviluppo del contesto privilegiato delle esibizioni teatrali e musicali romane, cioè i ludi, è esplicitamente dichiarata nelle fonti) è problematica da ...
Leggi Tutto
SIME
C. Saletti
2°. - Nome etrusco di satiro. Appare su uno specchio bronzeo del British Museum, da Chiusi, in una scena dove figurano Dioniso, Arianna e Semele; e su un secondo specchio del Metropolitan [...] Museum di New York, accanto a Minerva. S. è la traduzione etrusca del greco Σῖμος, con il normale passaggio di -ος in -e (v. simos).
Bibl.: Höfer, in Roscher, IV, 1909-15, c. 878, s. v., n. 2; C. Pauli, ibid., s. v.; Fiesel, in Pauly-Wissowa, III A, ...
Leggi Tutto
Vedi MANTOVA dell'anno: 1961 - 1995
MANTOVA (v. vol. IV, p. 820)
A. M. Tamassia
Fino al Medioevo la città sorgeva nella parte NE di un'isola tra le paludi del Mincio, posizione che doveva contribuire [...] 130; Serv., Aen., X, 198 ss.), ma le ultime scoperte stanno dimostrando che vi era un'area suburbana abitata fin dall'età etrusca. Così si è pure rilevato che lo spessore stratigrafico della città è notevolissimo (c.a 6 m), ma finora è stato indagato ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...