FALISCA, Civiltà
S. M. Puglisi
I confini territoriali della civiltà f. possono essere tracciati solo genericamente, indicando la tradizione letteraria i Falisci come un popolo che, insieme ai Capenati, [...] in questo periodo la civiltà f., almeno commercialmente, è entrata a far parte di una vasta sfera culturale cumano-laziale-etrusca (v. etrusca, arte).
Durante le lotte di predominio che Roma intraprende nei territori a N del Tevere, nel V-IV sec. a ...
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CALIPSO (Καλυψώ, Calçpso)
C. Caprino
Ninfa, figlia di Atlante, che secondo l'Odissea raccoglie nella sua lontana isola Ogigia Ulisse naufrago e, innamorata, ve lo trattiene sette anni, finché Zeus per [...] e in una gemma della Collez. Wyndham Cook. Una eco della pitturà di Nikias di C. seduta si è voluta riconoscere in un'urna etrusca di Perugia in cui C. si mira allo specchio, tenuto da una serva, davanti a Ulisse in piedi.
Ulisse che nell'isola di ...
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TUCHULCHA
G. Camporeale
Denominazione di un dèmone infernale etrusco, dai tratti animaleschi, raffigurato nel riquadro della Tomba dell'Orco (camera più recente) in cui Teseo e Piritoo sono puniti nell'Ade [...] 'iconografia generale.
Bibl.: Fr. Weege, Etruskische Wandmalerei, Halle 1921, p. 30; A. Neppi Modona, Di alcuni problemi suggeriti dalla pittura etrusca del IV-II sec. a. C., in Annali delle Università Toscane, X, 1926, p. 234 ss.; Fr. De Ruyt, Le ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] italic art in the VIII and VII th. century b. C., in Mnemosyne, XIII, 1947, pp. 241 ss.; M. Pallottino, L'origine degli Etruschi, Roma 1947; C. F. Hawkes, From Bronze Age to the Iron Age: Middle Europe, Italy and the North and West, in Proc. Prehist ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] la fonte di Licofrone). Per Dionisio di Alicarnasso (Ant. Rom., i, 20, 5) e per Plinio (Nat. hist., iii, 5, 8) prima degli Etruschi ci sarebbero stati i Pelasgi. Ma se per questi due autori come per Eforo (Fr., 54, Müler) i Pelasgi sono abitanti del ...
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CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] c. hanno manici di semplice verga e mancano di piedi. A Bologna la c. a cordoni continua invariata per tutta l'età etrusca. Nel 1949 se ne è trovata una accompagnata da un molto tardo vaso campano con sovrapittura in bianco. Esistono anche imitazioni ...
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SIENA (Σαῖνα, Saena, Sena, Sena Iulia)
R. Bianchi Bandinelli
Colonia romana. L'età della sua deduzione rimane incerta, ma è probabilmente augustea, come può apparire dall'elenco di Plinio (Nat. hist., [...] . Pedroli, Origine della Colonia Romana in S., in Riv. di St. Ant., Messina 1897; R. Bianchi Bandinelli, Il I° Convegno Naz. Etrusco, Notizie e Problemi (Il problema topografico di S.), in Rass. d'Arte Sen., XIX, 1926, pp. 16-21; P. Bacci, La colonna ...
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TINIA (Tin, Tina)
G. Camporeale
Denominazione, attestata soltanto nelle fonti etrusche, della divinità suprema del pantheon etrusco, che per alcuni caratteri cultuali, religiosi, iconografici si avvicina [...] Romani (v. s. v.).
T. occupa tre delle sedici sezioni in cui è diviso il cielo (Mart. Cap., i, 45 ss.). Le divinità etrusche che lanciano fulmini sono nove, ma i generi dei fulmini sono undici; T. ne lancia di tre generi (Plin., Nat. hist., ii, 52 ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (Καπύη, Capŭa)
A. de Franciscis
Città principale dell'entroterra campano, una delle più importanti d'Italia nell'antichità; corrisponde all'odierna S. Maria [...] 'antica Casilinum dove si rifugiarono nell'840 gli abitanti dell'antica C.).
Il primitivo centro osco fu trasformato in città dagli Etruschi, pare nella seconda metà del VI sec. a. C.; conquistata dai Sanniti un secolo dopo, entrò nell'orbita di Roma ...
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Vedi ARRINGATORE dell'anno: 1958 - 1973
ARRINGATORE (v. vol. i, pp. 681-682)
Red.
Nuove ricerche di archivio hanno fatto pensare che la statua non sia stata rinvenuta presso il lago Trasimeno; ma nel [...] L'Arringatore fu data da Luigi Lanzi nel 1789 (Preliminari al saggio di lingua etrusca).
La provenienza da Perugia, ultimo centro della resistenza etrusca contro i Romani, conferisce particolare importanza alla statua; la sua iscrizione (incisa prima ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...