Comune della prov. di Viterbo (84 km2 con 8990 ab. nel 2008), situato su uno sprone tufaceo allungato, intagliato a N e a S da fossi profondi, con pareti quasi verticali e unito solo a O al ripiano vulcanico [...] dei Monti Cimini. Nel territorio sono presenti sorgenti di acque minerali.
L’antica Nepet, città etrusca, fu sottomessa dai Romani (383 a.C.) dopo la distruzione di Veio (396), poi ordinata a colonia di diritto latino (383 o 373). Ebbe la ...
Leggi Tutto
Popolo dell’Etruria meridionale, fra i Monti Cimini e il Tevere, assoggettato da Roma nel 3° sec. a.C. Loro città capoluogo era Falerii, corrispondente alla moderna Civita Castellana. Esisteva già nella [...] 36 a.C. era in lotta contro Roma; nel 395 sarebbe stata distrutta da Camillo. Nel 293 prese parte alla sollevazione etrusca contro Roma; nel 241 si ribellò, fu distrutta e i suoi abitanti furono deportati in un vicino sito pianeggiante ( Falerii Novi ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Salerno (20,8 km2 con 45.958 ab. nel 2008). Il centro sorge allo sbocco del Sarno nella fertile piana dell’Agro Nocerino (colture ortofrutticole), a oriente del Vesuvio. Vi hanno [...] sede vari stabilimenti per la produzione di conserve alimentari.
L’antica Nuceria Alfaterna fu in età arcaica sotto l’influenza etrusca; successivamente cadde in mano dei Sanniti (5° sec. a.C.) e dei Romani (307 a.C.). Distrutta (216 a.C.) da ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Arezzo
Piera Bocci Pacini
Arezzo
Città (gr. Ἀρρήτιον; lat. Arretium) situata a nord-est dell’Etruria, sulle colline prospicienti la valle del Chiana.
A. serba poche [...] ., come altri bronzetti del V sec. a.C. recuperati nell’area della città. Il sorgere e poi il fiorire di A. etrusca è dovuto alla sua particolare posizione presso una fertile vallata che permetteva la coltivazione di cereali, accanto all’ulivo e alla ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti venetici: Adria
Antonio Corso
Adria
Città del Veneto sud-orientale (gr. Ἀδρίας, Ἀδρία; lat. Atria), oggi sulle rive del Canal Bianco, a 25 km circa dall’Adriatico.
Anticamente [...] Plin., Nat. hist., III, 120-21). Inoltre, A. avrebbe dato il nome anche all’atrio, il cortile centrale tipico dapprima della casa etrusca e poi di quella romana (Varro, Ling., V, 161; Fest., p. 12 Lindsay). Tra la città e l’A driatico si estendev ano ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Firenze (42,1 km2 con 14.119 ab. nel 2008), su un colle immediatamente a NE di Firenze, dominante le valli dell’Arno e del Mugnone, a 295 m s.l.m. La sua collina, popolata di ville [...] e di giardini, è nota per la bellezza del paesaggio. Fortemente sviluppato il turismo.
Faesulae, città di origine etrusca fu fondata forse nel 5° sec. a.C. Fedele a Roma durante la seconda guerra punica, decadde in età longobarda e non si riprese più ...
Leggi Tutto
(lat. Luna) Antica città dell’Etruria, ai confini con la Liguria, situata sulla Via Aurelia e abitata sin dall’età paleolitica. Dall’Eneolitico si diffondono le cosiddette stele lunigiane, cippi in pietra [...] le culture dell’età del Ferro sono analoghe a quelle della Liguria e dell’Etruria settentrionale. L. fu centro di civiltà etrusca, poi ligure, quindi, dal 177 a.C., colonia romana. Circondata da un ampio territorio e provvista di buon porto, ebbe un ...
Leggi Tutto
Todi Comune della prov. di Perugia (223 km2 con 17.162 ab. nel 2008, detti Todini). Il centro è situato a 400 m s.l.m. su un colle dominante la confluenza del torrente Naia nel Tevere. Tabacco, cereali, [...] legno e attività artigiane.
L’antica T. (Tuder) appartenne, probabilmente, agli Umbri; posta al confine con l’area etrusca, ne subì fortemente gli influssi. Passata sotto l’influenza romana, divenne municipio durante la guerra sociale e fu iscritta ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Viterbo (104,7 km2 con 13.442 ab. nel 2008, detti Falisci), situato a 590 m s.l.m. sui Monti Volsini, in posizione pittoresca sull’orlo di un recinto craterico secondario, contiguo [...] vinicola. Stazione turistica e di soggiorno.
Sulla cima dell’altura oggi occupata dalla cittadina si ritiene sorgesse in epoca etrusca il santuario di Voltumna; ma un centro abitato vi si formò solo durante le invasioni barbariche. M. entrò a ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Viterbo (63,9 km2 con 4181 ab. nel 2007). Il centro è situato a 350 m s.l.m., sulla sponda NE del lago omonimo. Il borgo medievale è sul pendio; la parte nuova si sviluppa lungo la [...] lago. Frequentata località di villeggiatura, B. è anche centro della pesca e della navigazione sul lago.
Già città etrusca (Velsna), poi municipio romano (Volsinii), fu semidistrutta dalle invasioni barbariche. Nell’8° sec. passò dai Longobardi della ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...