L'Italia preromana. I siti etruschi: Bologna
Giovanna Bermond Montanari
Bologna
Città (etr. felzna; lat. Felsina, Bononia) sorta nella pianura delimitata dai fiumi Reno e Savena. Ebbe un notevole sviluppo [...] della Certosa e dei Giardini Margherita, dove le tombe più antiche si datano al 550 a.C., sono ricche di bronzi etruschi e di ceramica attica e testimoniano la massima fioritura di Felsina in questo periodo (Plin., Nat. hist., III, 115).
Il santuario ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] arch., iv, 1 ss.); su dieci parti, cioè, quattro sono destinate alla cella centrale e tre a ciascuna delle celle laterali (v. etrusca, arte: tempio).
Il tempio posa su di un alto podio cui si accede per una scalea larga quanto la fronte e della quale ...
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L'Italia preromana. I siti falisci: Narce
Francesca Ceci
Narce
Centro dell’agro falisco, situato su un alto pianoro tufaceo lambito dal fiume Treja, che ipotesi recenti identificano nella Fescennium [...] 5, 12 (1996), pp. 26-35.
M.A. De Lucia Brolli, Narce, scavi e ricerche in museo. La tomba 4 (XXXIV) della Petrina, in Etrusca et Italica. Scritti in ricordo di Massimo Pallottino, Pisa 1997, pp. 205-33.
M.A. De Lucia Brolli - M.P. Baglione, Documenti ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] ss.
Per l'Etruria: G. Karo, in Milani, Studi e Mat. di Arch. e Numismat., II, 1902, p. 102 ss.; id., in Studi Etruschi, VIII, 1934, p. 54; oltre al Pinz, Materiali per la Etnologia antica Toscano-laziale, Milano 1914; L. Breglia, Cat. cit., pp. 103 ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] metà del V sec., con una delicatezza e precisione che non può stupire chi conosce la meravigliosa perizia raggiunta dagli Etruschi in altri rami delle parallele arti industriali, la metallotecnica e l'oreficeria.
Nella seconda metà del IV sec. si fa ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Cortona
Giuseppe M. Della Fina
Cortona
Città della Toscana (etr. curtun, curthute; gr. Κόρτωνα, Γορτυναία, Κρότων; lat. Corythus, Cortona), posta su un’altura nella [...] di opus incertum presso la chiesa di S. Antonio.
Bibliografia
A. Ciacci, s.v. Cortona, in M. Cristofani (ed.), Dizionario della civiltà etrusca, Firenze 1985, pp. 79-81.
M. Gras, s.v. Cortona, in BTCGI, V, 1987, pp. 422-31 (con bibl. prec.).
P.R ...
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VANTH, Gruppo di
M. Bizzarri
Vasi etruschi degli ultimi decennî del IV sec. a. C., o degli inizî del III (una dozzina in tutto fra crateri a volute ed anfore), la cui fabbrica sembra finora circoscritta [...] , II, fig. 475, I; C. Albizzati, in Diss. Pont. Acc., 1921, ser. II, XV, p. 252 ss.; S. Puglisi, Studi e ricerche su Orvieto etrusca, Catania 1934, p. 73; F. De Ruyt, Charun, Roma 1934, p. 211; D. Levi, Il Museo Civico di Chiusi, Roma 1935, p. 124; G ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VII Etruria: Lucca
Marco Rendeli
Lucca
Città della Toscana settentrionale sorta su un’isola fluviale del fiume Serchio (lat. Luca).
Stazione dei Liguri che si spingevano [...] di Montecatino in Val Freddana (Lucca), in StEtr, 56 (1989-90), pp. 271-84.
G. Ciampoltrini - A. Andreotti, L’abitato etrusco di Tempagnano (Lucca). Scavi 1988-89, in RassAPiomb, 9 (1990), pp. 401-18.
G. Ciampoltrini - P. Notini, Lucca tardo-antica ...
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BONN, Pittore falisco di
P. Bocci
Ceramografo, al quale si attribuiscono due stàmnoi falisci a figure rosse, uno dei quali, da cui deriva il nome al pittore, particolarmente interessante per la scena [...] ucciso, disteso sul dorso, trova riscontro nel sarcofago di Torre S. Severo (Orvieto). Essa è tipicamente etrusca, come confacente al gusto etrusco è il macabro particolare dell'avvoltoio che gli strappa le viscere. Il disegno manca dell'eleganza ...
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ECHSE
A. Comotti
Nome etrusco di una giovane divinità maschile, che appare su uno specchio del museo di Firenze accanto ad un altro giovane, designato dall'iscrizione come Umaile (la U non è sicura). [...] , Paride).
Bibl.: W. Deecke, in Roscher, I, col. 1214, s. v., e col. 1232, s. v. Elchnstre; L. Lanzi, Saggio di lingua etrusca, Roma 1789, 2, 233-185, tav. XII, 5; E. Gerhard, Etruskische Spiegel, Berlino 1843-97, 3, p. 197, tav. CCVII, 2; G ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...