ZANNONI, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno alla metà del V sec. a. C.
Si tratta di una personalità secondaria, la cui attività rimane legata principalmente al tema in definitiva [...] dal Pittore di Deepdene, in cui modi ancora arcaizzanti vengono inseriti in un contesto di forme interamente classiche. (Il nome ricorda Antonio Zannoni che mise in luce la fase etrusca di Bologna).
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 716.
) ...
Leggi Tutto
Mazzo di penne usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di divise militari, in cappelli e acconciature femminili; in senso figurato, oggetto o formazione che nell’aspetto ricorda [...] millennio a.C. in Oriente) mediante progressivo aggetto dei filari di pietre o mattoni (p. falso, specialmente nell’architettura etrusca e romana); poi si ottenne il p. mediante una specie di nicchia aperta nella calotta della cupola e impostata sui ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] , 17, 1) quando afferma che la pianura intorno a Capua e Nola si chiamava un tempo Flegrea, che era stata occupata dagli Etruschi e godeva di grande reputazione per la sua fertilità; ribadisce poi (III, 91, 7) che la pianura al centro della quale si ...
Leggi Tutto
Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (etr. Velzna, lat. Felsĭna, Bononĭa)
P. E. Arias
Città situata alla base delle estreme pendici dell'Appennino emiliano, tra gli sbocchi in piano dei [...] raccolta di epigrafi e specialmente di miliari romani provenienti dal Reno, recentemente riordinata.
Bibl.: F. von Duhn, Bologna pre-etrusca ed etrusca, in Atti e Mem. Dep. Storia Patria Romagne, V, 1915, p. 1 ss.; F. von Duhn, Italische Graeberkunde ...
Leggi Tutto
Vedi SOVANA dell'anno: 1966 - 1997
SOVANA (Suana)
P. E. Arias
Frazione del comune di Sorano in provincia di Grosseto, che presenta una continuità di vita nell'alto Medioevo degna di nota (oratorio rupestre [...] , 1, 43) ed è menzionata nelle epistole di S. Gregorio Magno (ii, 30). Probabilmente faceva parte, nel periodo arcaico etrusco, del territorio di Vulci e, quando i Romani smembrarono quella regione creando la prefettura di Statonia (v.), è possibile ...
Leggi Tutto
MEMRUN
S. de Marinis
Nome etrusco di Memnone. Su uno specchio del IV sec. a. C. al Museo Archeologico di Firenze M. (figura barbata, senz'armi, con un mantello attorno ai fianchi) è rappresentato, in [...] figura di M., non accompagnata da iscrizioni, compare poi assai spesso su gemme, specchi e altre categorie di oggetti e monumenti etruschi, in diverse scene: le più frequenti sono il duello con Achille e il trasporto del suo cadavere da parte di Eos ...
Leggi Tutto
MINTO, Antonio
Archeologo, nato a Valdagno (Vicenza) l'11 ottobre 1880. Si laureò in lettere a Padova ed ottenne successivamente il diploma della Scuola archeologica italiana all'università di Roma. [...] l'Etruria. Ha fondato nel 1925 il Comitato permanente per l'Etruria, divenuto poi l'Istituto di studî etruschi. Dirige, dalla fondazione, Studi etruschi. È stato il promotore, con O. Marinelli e N. Vacchelli, della Carta archeologica d'Italia al 100 ...
Leggi Tutto
PERIFETE (Περιϕήτης)
A. Bisi
Figlio gigantesco di Efesto (secondo altri di Nettuno) e di Anticlea, soprannominato Κρυνήτης a causa della clava che usava come arma d'offesa durante le sue brigantesche [...] e armato di clava sarebbe da identificarsi piuttosto con Sinis; così la lèkythos ateniese a figure nere da Vari, e la idria etrusca a figure rosse nel museo di Würzburg, ove Teseo con la clava e la leontè combatte contro un personaggio barbuto senza ...
Leggi Tutto
ALBIZZATI, Carlo
Arturo Stenico
Nacque a Milano il 14 febbr. 1888; laureatosi con G. Patroni all'università di Pavia nel 1912, passò alcuni anni a Roma, studiando soprattutto nei Musei vaticani. Dopo [...] , XIV (1920), pp. 11 ss.; I trovamenti di Veio, in Il Primato artistico italiano, II (1920), pp. 15 ss.; Il Satiro etrusco della Gliptoteca di Monaco, in Atti d. Pontificia Accad. Romana di Archeol., 8. 3, Rendiconti, III (1925), pp. 73 ss.; ecc ...
Leggi Tutto
Archeologo (Poznań 1795 - Berlino 1867); visse a Roma e in altre città italiane (1822-37); profondo conoscitore di ogni ramo dell'archeologia classica, si dedicò specialmente agli studî di mitologia, pubblicando [...] , che poi (1871) si trasformò in Istituto archeologico germanico. Promosse la pubblicazione di grandi raccolte di varie classi di monumenti figurati, come i 4 volumi sugli specchi etruschi (1843-68) e i 4 su vasi in gran parte di provenienza ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...