Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] p. 228-234. Per le pitture di Ajanta: B. Rowland, The Art a. Architecture of India2, Harmondsworth 1956, p. 138. Per le pitture etrusche: M. Cagiano de Azevedo, in Boll. Ist. Centr. Rest., 1950, n. 2, p. 11 ss. Per gli intonaci e le pitture romane: G ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] l'inizio dell'età del bronzo nelle isole Eolie e nell'Italia meridionale, Napoli 1985.
E. Formigli, Tecniche dell'oreficeria etrusca e romana, Firenze 1985.
G.V. Gentili, Il villanoviano verucchiese nella Romagna orientale e il sepolcreto Moroni, in ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] sono tutti elementi che potrebbero far riconsiderare, alla luce delle più recenti acquisizioni sulla formazione delle città-stato etrusche, la dinamica della formazione delle prime poleis greche, in particolare dei grandi centri del X e del IX ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] primo posto della prima lista di oggetti fatti pervenire dal Camerlengato al Maggiordomo dei Sacri Palazzi per l'allestimento del Museo Etrusco. Ancora, tra i cimeli più rari l'anfora ad anse tòrtili del Pittore di Achille ed il cratere policromo con ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] provocando lo sgretolamento del pezzo.
Bibliografia
C. Panseri - C. Garino - M. Leoni, Ricerche metallografiche sopra alcune lame etrusche di acciaio, Milano 1957; R.J. Gettens, The Corrosion Product of Metal Antiquities, Washington 1964, pp. 547-68 ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] a travi radiali qui impiegata presenterebbe affinità sostanziali con il tipo di tetto che appare riprodotto in un gruppo di tombe etrusche a camera, quali ad esempio la Tomba Campana a Veio. La parte mediana del Thesauròs avrebbe invece avuto una ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] così i letti funebri e i bancali per la deposizione del corredo. La t. a camera non è tuttavia esclusiva dell'ambito etrusco: si continuano le t. a dolio (Chiusi, Felsina), a fossa semplice o rivestita di ciottoli, di lastre di pietra (Marzabotto) o ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] 137, fig. 70. S. da Candia: O. Benndoff, in Oesterr. Jahreshefte, vi, 1903, p. 1 ss., tav. 1.
S. fiesolane: F. Magi, in Studi Etruschi, vi, 1932, p. 21 ss.; id., in Arch. Class., x, 1958, p. 201. S. felsinee: P. Ducati, in Mon. Ant. Lincei, xx, 1911 ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] stilizzate, e talvolta persino complesse composizioni di caccia, di guerra, di navigazione, in taluni esemplari particolarmente elaborati di produzione etrusca (come la f. aurea a disco da Vulci a Monaco) o attica e beotica (come la f. dei Molioni ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] simile, Creta, Beozia, Rodi, ecc. Da Corinto dipendono i vasi a rilievo della Sicilia e, almeno in parte, il bucchero etrusco, specialmente il cosiddetto "bucchero rosso". Nel tardo VI e nel V sec. a. C. furono imitati vasi e lebeti in metallo ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
dodecapoli
dodecàpoli s. f. [comp. del gr. δώδεκα «dodici» e πόλις «città»; cfr. gr. δωδεκάπολις agg. «formato di dodici città»]. – Nella Grecia antica, lega di 12 città; indica in partic. la confederazione delle 12 città ioniche dell’Asia...