HELBIG, Wolfgang
W. Fuchs
Archeologo, nato il 2 febbraio 1839 a Dresda, morto il 5 ottobre 1915 a Roma. Studiò dal 1856 al 1861 a Gottinga e Bonn, dove subì l'influenza di C. Jalin, F. Ritschl e F. [...] fu influenzato da W. Henzen e H. Brunn. Furono essi ad indirizzarlo allo studio dell'arte minore greca e dei monumenti etruschi. A cominciare dal 1862 pubblicò i suoi saggi negli Annali dell'Istituto e nei due primi volumi delle Römische Mitteilungen ...
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FALERII VETERES (Φαλέριοι, Φαλέριον; etn. Faliscus, Φαλίσκος)
G. Cressedi
Oggi Civitacastellana, piccola città in provincia di Viterbo, nell'altopiano che declina dai Monti Cimini verso il Tevere, costruita [...] tufaceo che scende a picco su due convergenti corsi d'acqua (torrente Vicano e Fosso Maggiore). In antico fu città etrusca al centro di una regione etnicamente e linguisticamente diversa dal resto dell'Etruria, l'ager Faliscus.
Gli autori classici, a ...
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Comune della prov. di Napoli (9,9 km2 con 16.542 ab. nel 2008), situato sul versante nord-occidentale della penisola che da essa prende nome. Si distende sopra un alto terrazzo tufaceo, che domina a picco [...] . Tradizionale la lavorazione del legno intarsiato e dei merletti.
Fondata probabilmente dai Greci, S. subì temporaneamente la supremazia degli Etruschi e poi, dal 420 a.C., l’influsso degli Oschi. In età romana è ricordata per aver partecipato all ...
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Archeologo (Poznań 1795 - Berlino 1867); visse a Roma e in altre città italiane (1822-37); profondo conoscitore di ogni ramo dell'archeologia classica, si dedicò specialmente agli studî di mitologia, pubblicando [...] , che poi (1871) si trasformò in Istituto archeologico germanico. Promosse la pubblicazione di grandi raccolte di varie classi di monumenti figurati, come i 4 volumi sugli specchi etruschi (1843-68) e i 4 su vasi in gran parte di provenienza ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] fine del III sec. a. C. 28) Statuetta di sacerdote di Tanit da Olbia, la cui testa ricorda certi ritratti della tarda arte etrusca del II-I sec. a. C.
15. Ceramica. - Al contrario dei vasi greci quelli fenici e punici non sono quasi mai ornati con ...
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Vedi ALERIA dell'anno: 1973 - 1994
ALERIA (᾿Αλερία, Aleria)
J. Jehasse
La città antica è situata al centro della costa orientale della Corsica sul parallelo di Ampurias e di Tarquinia a mezza distanza [...] della ceramica padana; d'altra parte la ceramica grigia di Ampurias è largamente attestata nel III secolo. In linea generale l'influenza etrusca cresce a misura che ci si avvicina al IV e al III sec. a. C. Dopo una occupazione punica durante il III ...
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Vedi CAPESTRANO, Guerriero di dell'anno: 1959 - 1973
CAPESTRANO, Guerriero di
G. Cressedi
Statua, così detta dal luogo di ritrovamento (in provincia dell'Aquila), rappresentante un uomo rivestito delle [...] 10, 12).
Gli oggetti che si vedono raffigurati indosso al guerriero sono stati identificati con altri rinvenuti in tombe etrusche o italiche delle località relativamente vicine; il luogo infatti in cui era la statua era quello di una popolazione che ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] premesse per fasi di stallo o di sviluppo, come ad esempio è documentato da un lato, per il V sec. a.C., nell'area etrusco-latina e dall'altro, per il VII e VI sec. a.C., in numerose zone, dalla Puglia alla Lucania, dalla Sabina Tiberina all'Umbria ...
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EUOIA (Εὐοία)
A. Comotti
Nome di una menade, vestita di chitone e nebride, che balla con ramoscelli d'edera nelle mani su un cratere a figure rosse della Rhode Island School of Design di Providence. [...] 188o, p. 22; W. Tischbein, Collection of Engravings from Ancient Vases, Napoli 1791-95, ii, tav. 44; F. Inghirami, Monumenti etruschi, Fiesole 1821-26, v, tav. xxvi; K. O. Müller-F. Wieseler, Denkmäler der alten Kunst, Gottinga 1854, II, tav. xli ...
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Vedi LUNI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUNI (Luni, Λοῦνα)
Red.
Antica città dell'Etruria nord-occidentale, ai confini della Liguria, situata sulla via Aurelia, presso la riva sinistra della Magra con [...] Boll. d'Arte, XXXIX, 1954, p. 156 ss.; L. Borrelli Vlad, in Boll. Istituto Restauro, XXVII-XXVIII, 1956, p. 149 ss.; G. Caputo, in Studi Etruschi, XXIV, 1955-56, p. 221 ss.; L. Manino, in Riv. Ist. Naz. Arch. St. Arte, n. s., V-VI, 1956-57, p. 130 ss ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...