C. A, Pittore di
A. Stenico
La personalità artistica più rappresentata e più caratteristica entro il Gruppo C. A (v.) all'inizio della seconda metà del IV sec., nella ceramografia campana. Fu il caposcuola [...] .; A. Cambitoglou, in Memoirs and Proceedings of the Manchester Literary and Philosophical Society, XC, 1948-49, p. 12 ss.; A. D. Trendall, Vasi antichi dipinti del Vaticano: Vasi italioti ed etruschi a figure rosse, Città del Vaticano 1953, p. 39 s. ...
Leggi Tutto
CAMPANIZZANTE, Gruppo
P. Bocci
Gruppo di alcune ceramiche etrusche a figure rosse del IV sec. a. C. che assomigliano, non solo nei motivi floreali dell'ornato, ma anche nella esecuzione delle figure, [...] che trovano confronti in parecchi vasi vicini al Gruppo di Caivano, della seconda metà del IV sec. a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Etr. Vase-paint., pp. 63-67; A. D. Trendall, Vasi etruschi italioti a figure rosse, II, Città del Vaticano 1953, p. 231. ...
Leggi Tutto
CASCIA
U. Ciotti
Città dell'Umbria. A 11 km da C. (la città è attualmente in provincia di Perugia), in località La Villa è conservato, sotto la parrocchiale dedicata a S. Silvestro, il podio monumentale [...] A. Morini, C. nella natura, nella storia, Perugia 1912; G. Bendinelli, in Not. Sc., 1938, p. 141; E. C. Evans, The Cults of the Sabine Territory, in Papers of American Academy, XI, 1939, pp. 125-127; G. Maetzke, in Studi Etruschi, XXIV, 1955, p. 250. ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] Dossena: F. Studniczka, in Jahrbuch, xliii, 1928, p. 140 ss. e 171 ss. Diana con cerbiatto a S. Louis: L. Banti, in Studi etruschi, xxxvi, 1958, p. 237 ss. (con bibl.). - Koùros a New York: G. M. A. Richter, Archaic Greek Art, New York 1949, p. 9 ...
Leggi Tutto
GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] di antichità durante il suo lungo soggiorno in Roma. Insieme con lo Stackelberg condusse nel 1828-29 i primi scavi nelle tombe etrusche a Tarquinia. Nel 1884 il suo patrimonio di opere d'arte passò in dono alla città di Hannover; nel 1889 fu aperto ...
Leggi Tutto
Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (Rusellae)
C. Laviosa
Una delle città della dodecapoli etrusca, situata su una piccola collina circa 9 km a N di Grosseto, verso l'interno. Nell'antichità [...] , 1959, p. 3; XXVIII, 1960, p. 289; XXIX, 1961, p. 31; P. Bocci, ibid., XXXI, 1963 (Atti del VI Conv. di St. Etruschi); C. Laviosa, ibid., XXXI, 1963. Per la tecnica delle mura: G. Lugli, La tecnica edilizia romana, Roma 1957, pp. 61, 70, 99, figg. 7 ...
Leggi Tutto
Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (λύχνιον, λυχνία, λαμπτήρ, ϕανός, candelabrum)
G. Bendinelli*
L'elaborazione artistica di un tale oggetto domestico risale molto indietro nel tempo. [...] umana ad uso di c., è quella che vediamo realizzata (non prima, forse del, V sec. a. C.) in opere d'arte etrusca, dove accade d'incontrare la figura di un giovane o in aspetto di danzatore o di equilibrista, eretto sopra una gamba sola, reggendo alta ...
Leggi Tutto
Vedi PARMA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARMA (v. vol. v, pag. 960)
A. Frova
Museo Nazionale di Antichità. - Il Museo di Antichità, che ha sede nel farnesiano Palazzo della Pilotta, è costituito da [...] e medaglie di ogni epoca, di una piccola collezione egizia formata intorno al 1830, e di vasi greci ed etruschi, il museo divenne il centro delle ricerche preistoriche specialmente della civiltà delle terramare con vasto materiale di confronto di ...
Leggi Tutto
ARETÈ (᾿Αρετή)
G. Bermond Montanari
Personificazione della virtù umana, militare o etica, in senso più vasto, vicina ed affine ad Atena, con la quale è spesso scambiata. Letterariamente ci è nota da [...] Sm., v, 50, si dice che era raffigurata sullo scudo di Achille.
La favola di Prodico è raffigurata su specchi etruschi dove Minerva è al posto di Aretè. A. iscritta appare con altre personificazioni nella fascia inferiore del rilievo di Archelaos (v ...
Leggi Tutto
METIO
S. de Marinis
Nome che compare su uno specchio prenestino, probabilmente a Cambridge (G. Körte, Et. Sp., v, tav. 151), attribuito di solito al IV sec. a. C., e indicante una delle figure che costituiscono [...] categoria di tutte quelle rappresentazioni di tono erotico ed amoroso che gli specchi, come anche altre classi di oggetti etruschi (ciste, scatole di osso e di avorio intagliate ecc.) ci presentano tanto frequentemente e che, d'altronde, trovano ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...