(gr. Δαύνιοι) Nome dato dai Greci agli abitanti della Puglia settentrionale (Daunia), tra l’Ofanto e il Fortore. Il loro eponimo era Dauno, che, secondo la leggenda, figlio di Licaone, venne in Italia [...] seconda metà del 6° sec. a.C. si assistette a una apertura verso gli influssi ellenici dalla Magna Grecia ed etruschi dalla Campania. Contemporaneamente vi fu il passaggio dalla capanna alla casa con zoccolo in pietra e tetto di tegole, mentre nel ...
Leggi Tutto
XOANON (ξόανον)
Ranuccio Bianchi Bandinelli
Si indicano con questo termine le statue primitive, di arte greca, con testa e braccia espresse plasticamente, ma col corpo cilindrico in forma di colonnetta [...] sculpture. Per la Sicilia: P. Orsi, Monum. Piot, XXII, 1916; G. Caputo, Monum. Ant. Lincei, già sopra menzionato. Per gli esemplari etruschi: D. Levi, in Notizie Scavi, 1931, p. 236; in Dedalo 1933, p. 198; in Boll. d'Arte del Ministero Educ. Naz ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] VI sec. a.C., i Veneti traducono la loro lingua: oltre 400 iscrizioni, redatte in un alfabeto derivato da quello etrusco, attestano una lingua di tipo indoeuropeo affine al latino; le dediche sono brevi e con formulari fissi; l’onomastica fornisce ...
Leggi Tutto
GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] 1937, p. 91 ss.; G. Karo, Die Schachtgräber von Mykenai, Berlino 1930, pp. 259, tavv. CIII ss. Per la g. nell'oreficeria etrusca: F. H. Marshall, Catalogue of the Jewellery, British Museum, Londra 1911, p. LIV; G. Karo, in Studi e Materiali, I, 1899 ...
Leggi Tutto
Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] , nel 6° secolo a.C.
Fu allora che il centro abitato di Roma assunse l’assetto urbano tipico delle città etrusche (Roma quadrata); venne costruita una cinta di mura (le mura serviane, dal nome del re Servio Tullio) con un circuito di ben 11 km ...
Leggi Tutto
GAMBIERA
G. A. Mansuelli
L'uso di proteggere le gambe per il combattimento o la caccia sembra peculiare delle genti greche. Non se ne trova per lo meno la documentazione né per l'Egitto, né per l'Oriente, [...] remoti, ma le forme sono sconosciute. Non si ha ragione di ritenere che differissero da quelle in uso presso gli Etruschi, almeno a giudicare dalle raffigurazioni conservate (che sono della fine della Repubblica) nell'Ara di Domizio Enobarbo e su una ...
Leggi Tutto
ETEOCLE (᾿Ετεοκλῆς)
M. Napoli
Figlio di Edipo e di Giocasta o, secondo una più antica versione del mito, di Euriganeia, fratello di Polinice. La rivalità dei due fratelli per assicurarsi il potere sulla [...] , in Roscher, I, cc. 1387 ss.; E. Bethe, in Pauly-Wissowa, VI, 1909, cc. 707-708, s. v., n. 1; Brunn-Körte, Urne Etrusche, Roma 1890, II, pp. 27 ss., 261 ss.; C. Robert, Sarkophagreliefs, II, 1890; E. Wüst, in Pauly-Wissowa, XXI, 1952, c. 1774, s ...
Leggi Tutto
DIRCE, Pittore di
A. Stenico
Il maggiore tra i ceramografi "protopestani", attivo nel secondo venticinquennio del IV sec. a. C.
L'attribuzione alla fabbrica pestana di questo maestro e dei suoi successori [...] . D. Trendall, in Papers of the British School at Rome, vol. XX-N. S., VII, 1952, p. 23 ss.; id., Vasi antichi dipinti del Vaticano. Vasi italioti ed etruschi a figure rosse, Città del Vaticano 1953, p. 24 s.; A. Stenico, in Acme, IX, 1956, p. 99 ss. ...
Leggi Tutto
TURIA
G. Uggeri
Forma etrusca del nome della madre di Pelia e Neleo, Τυρώ, su uno specchio. Il suffisso -ia, solo qui attestato in corrispondenza del greco -ω, sarà normalizzazione etrusca sul tipo [...] , Tyro, in Jahrb. d. Inst., V, 1890, p. 171 ss.; C. Pauli, in Roscher, V, 1916-24, c. 1288, s. v.; E. Goldmann, Ricerche etrusche, in St. Etr., II, 1928, pp. 271-79; Vetter, in Pauly-Wissowa, VII A, 1939, c. 1383, s. v., n. 3; D. Levi, La collezione ...
Leggi Tutto
Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] di Cesnola a Cipro (1867-76), quelli a Tanagra e al Dìpylon (1870-71). In Italia ripresero con maggiore vigore gli scavi etruschi; si crearono il Museo Gregoriano al Vaticano, la collezione Campana, dispersa nel 1861. A Roma si ebbero gli studi di L ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...