Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Equi
Giovanna Alvino
Gli equi
Gli Equi si connotano come popolo strutturalmente e linguisticamente differenziato solo alla fine del VI sec. a.C., al termine [...] riflessioni sulla cultura equicola nella piana di Corvaro, in Identità e civiltà dei Sabini. Atti del XVIII Convegno di Studi Etruschi ed Italici (Rieti - Magliano Sabina, 30 maggio - 3 giugno 1993), Firenze 1996, pp. 415-30.
M. Buonocore - G. Firpo ...
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L'Italia preromana. I siti liguri: Genova
Marco Milanese
Genova
I resti del nucleo urbano più antico (gr. Γενόα, Γένουα; lat. Genua, Genava), emersi dagli scavi del colle di Castello, sono databili [...] iscrizioni urbane, in Epigraphica, 51 (1989), pp. 230-39.
M. Milanese, Gli scavi nell’oppidum preromano e la presenza etrusca a Genova, in Gli Etruschi a nord del Po. Atti del Convegno (Mantova, 4-5 ottobre 1986), Mantova 1989, pp. 227-35.
P. Melli ...
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COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] tedesco Wolfgang Helbig, che fu durante tutta la vita il suo consulente, ad aggiungere alla raccolta anche una sezione etrusca, che offre pezzi di grande varietà e di notevole importanza, introducendo in questa nordica casa delle Muse, con tale ...
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MELISSA (Μέλισσα)
S. de Marinis
Il generico termine greco designante l'ape appare più volte nella mitologia greca come nome proprio di numerose ninfe e figure femminlli, e diviene inoltre appellativo [...] con altri elementi decorativi, su alcune placchette provenienti da una tomba della Crimea, e alcuni esemplari tardo-etruschi.
Basandosi sulla provenienza funebre, il Poulsen ritiene di poter attribuire identico valore alle esaminate laminette di ...
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Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (Πάνορμος; Panhormos, Panormus)
V. Tusa
V. Tusa
Città posta nella costa nord-occidentale della Sicilia. Fu abitata, sia in quello che è oggi il centro abitato [...] Amari e a seguito di una teoria che voleva accostare etnicamente sicani ed etruschi, fu acquistata dalla famiglia Casuccini una notevole collezione di materiale etrusco rinvenuto nei dintorni di Chiusi e che comprendeva anche pregevoli vasi attici d ...
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CIVITAVECCHIA (Centumcellae)
M. Torelli
Città romana fondata da Traiano negli anni attorno al 107 in una zona portuosa del litorale dei monti Ceriti a 70 km a N di Roma.
L'insenatura esistente prima [...] dallo stesso imperatore. La città rapidamente si sviluppò a danno dei due centri romani della zona, il municipio di antica tradizione etrusca di Aquae Tauri e la colonia maritima di Castrum Novum, grazie anche alla presenza, a circa 7 km a NE, di ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (v. vol. ii, pp. 335-336)
W. Johannowsky
Le ricerche e le scoperte fortuite degli ultimi anni hanno aggiunto nuovi dati alla topografia della città ed hanno [...] pp. 7 s.; 399 s. Sulla necropoli: A. de Franciscis - R. Pane, Mausolei romani della Campania, Napoli 1957; W. Johannowsky, in Studi Etruschi, XXXIII, 1965, p. 685; id., in Dialoghi di Archeologia, I, 1967, p. 159 s. Sui vasi a figure nere campani: F ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] . S., VII], 1952, soprattutto a pp. 5 ss. e 26 ss.; A. D. Trendall, Vasi antichi dipinti del Vaticano: Vasi italioti ed etruschi a figure rosse, I, Città del Vaticano 1953, p. 25 s.; A. Rumpf, Malerei und Zeichnung (Handbuch, VI), Monaco 1953, p. 140 ...
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ANTROPOIDI, Vasi
Nel linguaggio archeologico sono così denominati quei vasi che richiamano, nel modellato di alcune parti e nella decorazione, il volto e anche il busto o tutto il corpo umano. In alcuni [...] , specialmente di negri e di pigmei. La ceramica etrusca e campana imita i vasi a testa di negro , Das Kokrodil des Sotades, in Münchner Jahrbuch, 1919, pp. 1-43. Vasi etruschi: J. D. Beazley, Etruscan Vase-Painting, Oxford 1947, p. 187 ss., tav ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] problema si pose assai differentemente che nelle città greche e per ragioni geologiche e per ragioni storiche. Degli Etruschi invece conosciamo un solo esempio di fontana: quella dell'acropoli di Marzabotto costituita da due bacini quadrangolari, di ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...