Vedi CALCIDESI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALCIDESI, Vasi
L. Banti
Il nome indica un gruppo di vasi, per ora circa trecento, dei quali è incerto il luogo di produzione; deriva dalle iscrizioni in [...] Basilea s. a., nn. 315 e 316; Auction Sale XIV, June 19, 1954, Monnaies et Médailles, Basilea s. a., nn. 53 e 54; Studi Etruschi, XXIV, 1955-56, p. 147 e tav. IV a; un'anfora del Gruppo delle Anfore Iscritte con satiri e menadi è in proprietà privata ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] greci e latini, dedicato a Pio VI, Siena 1795, in cui tratta degli scavi dì Ercolano (ma non trascura egizi ed etruschi), occupandosi specialmente dei minori, i maggiori essendo già stati illustrati dal Dati, che egli emenda spesso.
Il D. fu uno ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] fiori di giglio e doppie volute ripiegate in basso e in alto, affine in questo particolare agli esemplari persiani.
Presso gli Etruschi si trovano le forme più varie; il c. arcaico egizio a fascio di papiro (tomba di Casal Marittimo), quello dorico ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] di Cassandra, nel quadro dell'Ilioupèrsis. Già in vasi calcidesi uomini e donne hanno del rosso sulle guance; tra i sepolcri etruschi ricordiamo la Tomba del Citaredo e la Tomba della Pulcelia.
La Velca della prima camera della Tomba dell'Orco ha le ...
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CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] a protome taurina di tipo urarteo appare piuttosto convincente, per i lebeti a protome di leone o di grifo da tombe etrusche, date anche le considerazioni che si sono già fatte, lo è di meno. Caratteristico per i calderoni "atlantici", come per i ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] racchiuse fra due trecce. È pure da menzionare la s. di Tarquinia, con fodero ad incisioni geometriche. L'area di cultura etrusca nelle età più antiche ha conosciuto la s. ad antenne, nota da esemplari di Vetulonia, Tarquinia e dell'agro falisco. Le ...
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STRUTTURA, Ricerca di
G. V. Kaschnitz - Weinberg
Red.
Il concetto di "struttura", quale è stato adoperato nella moderna teoria dell'arte, è stato sinora chiarito solo nelle sue linee generali. Nei [...] , II, in Mitt. d. deutsch. arch. Institus, III, 1950, p. 148 ss.; id., Osservazioni sulla struttura della plastica italo-etrusca, in Atti I Congr. Intern. Preistoria e Protostoria Mediterranea, Firenze-Napoli-Roma 1950, 1952, p. 422 ss.; H. Sedlmayr ...
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Vedi PESTANI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PESTANI, Vasi
A. D. Trendall
La localizzazione a Paestum di una piccola ma importante fabbrica di vasi di stile molto caratteristico che fu identificata e discussa [...] Beazley, in Amer. Journ. Arch., XLVIII, 1944, pp. 357-366; A. D. Trendall, Vasi antichi dipinti del Vaticano - Vasi italioti ed etruschi, I, 1953, pp. 24-26; id., in Papers Brit. School at Rome, XXI, 1953, pp. 160-167; id., Phylax Vases, Londra 1959 ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] alcuni bozzetti, tre esposti alla mostra del 1985-86, cfr. catal., pp. 126 s.; Finocchi, 1989, pp. 193 s.); Gli Etruschi a Perugia (Perugia, presidenza della Giunta regionale umbra).
Morì suicida il 15 dic. 1869 a Perugia.
Fonti e Bibl.: Oltre alle ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA (v. vol. iv, p. 224)
G. Buchner
Le ricerche archeologiche nell'area dell'antica Pithecusa sono state proseguite con lo scavo di un altro tratto della [...] and Cumae, in Historia, XI, 1962, pp. 113-114; G. Buchner, Relazioni tra la necropoli greca di Pithecusa e la civiltà italica ed etrusca dell'VIII sec., in Atti VI Congr. Inter. Scienze Preistoriche e Protost., Roma 1962, III, 1966, pp. 7-11; id., in ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...