Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] : rimane l'esempio di una sedia di questo tipo in Vaticano, nel Museo gregoriano.
Tutto ciò, comunque - astrazion fatta dal mobile etrusco che però è del tutto eccezionale - non ha nulla a che vedere con il sedile elastico di tubo d'acciaio inventato ...
Leggi Tutto
VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
*
Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] nell'epoca precedente e trasformandola a volte in figura di genere, specialmente per opera dei coroplasti.
È naturale che gli Etruschi, di cui è ben nota la predilezione per le figure alate, imitassero e interpretassero alcuni tipi della Nike greca ...
Leggi Tutto
NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] problema si pose assai differentemente che nelle città greche e per ragioni geologiche e per ragioni storiche. Degli Etruschi invece conosciamo un solo esempio di fontana: quella dell'acropoli di Marzabotto costituita da due bacini quadrangolari, di ...
Leggi Tutto
ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] in piedi a terra tutta in armi, brandendo l'asta. Rielaborazioni degli schemi dei vasi attici si hanno in specchi incisi etruschi del IV sec. a. C.
I ceramografi attici della tecnica a figure rosse dipingono anche il mito di Erittonio nell'atto ...
Leggi Tutto
Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] di gusti e gli interessi finanziarî, che accomunavano i Sibariti con i Milesi da un canto e dall'altro con gli Etruschi in un'intimità senza confronti fra altri popoli, sono esplicitamente attestati da Erodoto (vi, 21) e da Timeo (apd. Athen., xii ...
Leggi Tutto
Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] indigena della tecnica del b., tecnica di cui il ceramista antico si servì per plasmare di volta in volta per il popolo etrusco le forme da lui preferite e da lui richieste.
Bibl.: P. Ducati, Storia della ceramica greca, Firenze 1922, p. 101, pp. 508 ...
Leggi Tutto
SIRENE (Σειρῆνες, Sirēnes o Sirēnae)
H. Sichtermann
Entità della mitologia e credenza popolare greca, la cui fondamentale caratteristica, anche se non l'unica, è l'aspetto esteriore, formato da un corpo [...] Su di un piatto laconico compaiono s. ad un banchetto, con corona e ramo nelle mani, insieme ad eroti, su di un vaso etrusco a figure nere vediamo una s. che suona la lyra; anche un rilievo di Reggio Calabria ce la rappresenta nell'atto di suonare la ...
Leggi Tutto
SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] con decorazione geometrica (stelle di cerchi, girandole) di rado figurata. L'epìsemon non è un motivo d'obbligo presso gli Etruschi. Più spesso è decorato l'orlo.
Nell'ambiente italico è degno di particolare rilievo lo s. del Guerriero di Capestrano ...
Leggi Tutto
PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] della storia può vedersi nell'estremo favore con cui essa viene introdotta e ripetuta nel mondo delle urnette e degli specchi etruschi.
Allo stesso modo la saga eolica di Enone, ninfa o divinità locale del Monte Ida, ha un posto estremamente limitato ...
Leggi Tutto
AUSTRALIA
A. D. Trendall
Collezioni di Antichità. - A eccezione del Museo Nicholson nell'Università di Sydney (v. oltre), la maggior parte delle collezioni di antichità classiche in A. sono di recente [...] a campana del Pittore Siamese (A. D. Trendall, L.C.S., p. 352, n. 901, tav. 136, 1-2). Essa conteneva pure una testa etrusco-romana, in terracotta, di un giovane, datata al tardo II o inizio del I sec. a. C.; una kòre arcaicizzante del I sec., una ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...