BOCCHI, Ottavio
Cesare De Michelis
Nato da un'antica e nobile famiglia di Adria il 14 ott. 1697 a Venezia, da Giacinto, avvocato, e da Speranza Grotto, compì il corso regolare di studi a Venezia presso [...] alla prudenza e al rigore, trovando nel B. un allievo coscienzioso e tenace. Le Osservazioni furono dedicate agli accademici etruschi di Cortona, che manifestarono al B. la propria stima accogliendolo tra loro il 4 genn. 1740 e ripubblicando l ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] stilisticamente ben definito è costituito dagli s. prenestini con iscrizioni latine. Gli s. romani seguono nella forma i greci e gli etruschi; di età romana sono gli s. di vetro incolore, unito a una foglia di piombo, stagno o, più raramente, d’oro ...
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BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] D e R nell'alfabeto umbro), in Silloge linguistica dedicata alla memoria di G. I. Ascoli, Torino 1929, pp. 241-70; L'ermeneutica etrusca, in Annuario della R. Università di Pavia per l'anno accad. 1933-34, pp. 15-45.
Nell'ambito indoeuropeistico il B ...
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BENDINELLI, Goffredo
Cinzia Vismara
Nacque a Città di Castello (Perugia) da Torello e da Clelia Ravaioli il 22 genn. 1888. Nel 1906 venne ammesso alla Scuola normale superiore di Pisa ove, dall'anno [...] germanico, fu dal 1927 socio effettivo nazionale dei Comitato permanente per l'Etruria e, dal 1936, membro dell'Istituto di studi etruschi, in cui il Comitato si era trasformato.
Negli anni accademici 1945-46 e 1946-47, a seguito dei provvedimenti di ...
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PERNIER, Luigi
Enzo Catani
PERNIER, Luigi. – Nacque a Roma il 23 novembre 1874 da Giuseppe, agiato proprietario terriero, e Agnese Romanini nobildonna romana.
Rimasto ben presto orfano di padre, fu [...] Minto, Giulio Quirino Giglioli e Pericle Ducati, un Comitato permanente, da cui nacque poi l’Istituto di studi etruschi.
Nel 1923 il ministro della Pubblica Istruzione, Giovanni Gentile, lo invitò a far parte della Commissione speciale, presieduta ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] Augustorum triumphis insignes ex reliquiis quae Romae adhuc supersunt (10 tavole); Gli antichi Sepolcri, ovvero Mausolei romani ed etruschi trovati in Roma (110 tavole); Le antiche lucerne sepolcrali, raccolte dalle cave sotterranee e grotte di Roma ...
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LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] e belle arti di Napoli, XVIII [1896], 1, pp. 1-53) e Di un grave e frequente errore intorno alla donna e alla famiglia etrusca (in Atene e Roma, XIII [1910], 133-134, pp. 1 s.).
Con i lavori Intorno alle iscrizioni tirrene di Lemno (in Rend. del R ...
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MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] si pone anzi come un seguito del ditirambo del Redi: "Terminato ch'egli ebbe il Dio del vino / colà su i colli etruschi il suo soggiorno, / nel porto di Livorno / sopra un forte imbarcossi eccelso pino". Vi si narra come, a causa di una tempesta ...
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Libraio ed editore (Johannisburg, Prussia Orientale, 1861 - Ginevra 1940). Fondatore dell'omonima casa editrice con sede a Firenze, O. divenne famoso come uno dei maestri nella descrizione e valorizzazione [...] scienze mediche e naturali (1910-56), Archivum Romanicum (1917-41), Belfagor (dal 1946), Scriptorium (dal 1946), Studi etruschi (dal 1927), Studi veneziani (dal 1959), Studi seicenteschi (dal 1960), Rivista di storia e letteratura religiosa (dal ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] alcuni monumenti ed iscrizioni fermane, dedicato al Fracassetti. Frutto della stessa passione furono poi vari altri studi: Di alcuni specchi etruschi graffiti, Roma 1840; Intorno ad un anello di Flavio Valerio Severo e ad una sextula d'oro, Roma 1841 ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...